giovedì 15 marzo 2012

Un ricordo indelebile: Luca e Thor

Intendo spendere davvero poche parole per introdurvi il post di oggi, perchè so che vi colpirà al cuore e voglio che a farlo siano direttamente le meravigliose parole di Dina. Voglio solo aggiungere questo: anche io credo profondamente che l'amore che ci lega a qualcuno, sia uomo o animale, non termini con la morte, ma anzi continui a riecheggiare, con forza, nelle vite di chi vive e lo ricorda.

"Accade alle volte che nella nostra vita il destino ci metta davanti a persone o animali e che questi entrino a far parte di noi, con i quali ci ritroviamo a dividere un passaggio della nostra esistenza terrena, la storia che mi accingo a scrivere ha dell’incredibile, forse molti di voi lettori non  crederanno  che i fatti che sto per narrarvi siano potuti accadere davvero, ma è la pura verità l’incontro tra me e il mio THOR e quanto poi nè segui………

Ecco Thor, enorme e buonissimo cagnone

Ricordo ancora il giorno in cui Thor entrò nella mia casa era una bellissima giornata di fine estate, io ero in giardino e guardavo ansiosa l’orologio, avevo preferito aspettare a casa l’arrivo di questo piccolo esserino peloso, mio marito Valter e mio figlio Luca erano partiti di buon mattino armati di cuccetta, copertine e tantissimo amore da dare a quello che doveva essere per Luca  il compagno di molti anni della sua vita.
Quando Thor varcò il cancello tra le braccia di Luca era ancora addormentato, vidi in quel momento una luce, una speranza negli occhi di Luca che non avevo mai visto, erano anni che la sua malattia non gli dava un momento di serenità e quel cucciolo tra le sue braccia aveva fatto quasi un miracolo.
Passarono le prime settimane  tra giochi e carezze, era una gioia per tutti stare con Thor e poi vedere Luca così felice era un sogno al quale non credevo più. L’autunno era già arrivato da un po’, oramai le giornate erano diventate più fredde e non rimanevamo più molto tempo in giardino, una sera mentre mi accingevo a preparare la cena squillò il telefono, era la chiamata che tutti aspettavamo da tanto tempo, all’altro capo del ricevitore il medico del centro trapianti mi annunciava che la ricerca del donatore per il trapianto di Luca aveva finalmente dato esito positivo,un ragazzo poco più grande del mio Luca dalla Germania era compatibile al 100%:
I giorni che seguirono furono un misto di felicità e paura, Thor sembrava percepire questi stati d’animo. Era così raggiante anche lui la mattina che partimmo per Pavia, l’auto correva via e lasciava dietro di se i km e le nostre vite che non sarebbero mai più state le stesse.
Arrivammo la sera nella nostra nuova casa era buio e la nebbia avvolgeva tutto il paesaggio, sembrava quasi un’atmosfera irreale, era come se lì  tempo si fosse fermato.
La mattina di buon ora iniziammo a prepararci per il giorno dopo, saremmo dovuti entrare in ospedale molto presto, per le ultime analisi di routine e poi ancora una settimana a casa prima del grande momento.

Thor, bellissimo dogue de bordeaux

Il giorno seguente uscimmo con Thor, Luca aveva deciso di portarlo con se, sapere che c’era lui ad aspettarlo fuori lo avrebbe aiutato a superare quei momenti difficili.
Purtroppo il destino volle che quel giorno fù l’ultimo in cui i loro sguardi si incrociarono Luca era scappato via perché era molto tardi,si era voltato un solo istante per dirgli “ cucciolo mio torno subito aspettami qui………" lo rivedo ancora allontanarsi mentre io e Valter rimanevamo con Thor, le ore passavano ed io avevo come un triste presagio ma cercai di allontanare dalla mia mente quei cupi pensieri.
La voce del medico alle miei spalle fù come una pugnalata nel cuore, mi metteva al corrente che purtroppo c’erano stati dei problemi, Luca non poteva tornare a casa.
I giorni successivi  furono per noi un inferno, ma Luca cercava sempre di non farci capire quanto stesse soffrendo, chiedeva sempre del suo caro Thor, parlava a tutti di lui e di quanto fosse bello, voleva poterlo rivedere anche per un solo istante ma i medici non lo permisero, ricordo ancora le sue ultime parole………..furono per il suo grande papà e per il suo amato THOR.
La notte in cui Luca andò via mi  hanno raccontato che  Thor non trovava pace, era come se percepisse quello che stava accadendo, erano riusciti a  calmarlo solo al mattino quando il suo piccolo padroncino era volato in cielo. Da allora sono passati molti anni e non abbiamo mai più visto Thor comportarsi come quella notte.
Un ricordo indelebile che rimarrà per sempre nella mia mente impresso come un marchio a fuoco sono gli occhi di Thor che guardano quella cassettina di legno che raccoglieva chi lui aveva amato e amerà per sempre, lungo tutto il triste viaggio di ritorno non si è mai staccato un solo istante, anche dopo molte ore non riuscivamo a portarlo via, il suo sguardo perso, disperato non lo dimenticherò mai, mi guardava e i suoi occhi sembravano chiedermi  perché……………………….?
Nelle mie lunghe giornate vuote penso spesso ai momenti passati insieme, a quanto il destino sia stato crudele, ma allo stesso tempo credo abbia avuto pietà di noi dandoci qualcuno a cui voler bene, qualcosa di Luca che continua a vivere.

Thor e Valter, anime gemelle

Thor mi ha insegnato molte cose e mi ha dato la forza di andare avanti, grazie a lui ho capito che si può continuare ad amare anche quando chi abbiamo amato più della nostra stessa vita non c’è più, ho percepito il suo dolore ma allo stesso tempo la sua forza di voler continuare per me e per Valter, non potevo gettare via tutto quello che Luca mi aveva lasciato, mi aveva insegnato il vero senso della vita…………no, non potevo continuare a lasciarmi andare.
Oggi convivo con un grande dolore nel cuore ma riesco anche a pensare al futuro. Chi non ha mai avuto un cane non può comprendere, forse per molti di voi sono una povera pazza a cui la perdita di un figlio ha tolto il lume della ragione, ma chi come me divide i suoi momenti belli e brutti con queste anime pure mi potrà capire, il rispetto, la fedeltà, il loro amore sono incondizionati non si  comprano  con qualche crocchetta, sanno amarci a differenza degli uomini fino alla morte e senza secondi fini.
Insieme a Thor sto cercando di portare avanti i sogni di Luca e il suo messaggio d’amore, ci sono tanti modi per aiutare il prossimo, mio figlio voleva diventare un buon medico andare in Africa, mi diceva sempre  “mamma è lì che ci sono i veri dottori, dove non ti puoi aspettare nulla in cambio per ciò che fai, dove il compenso è un sorriso di un bambino che ti riempie il cuore.”

Spero di poter riuscire a fare ciò che Luca voleva di più……..aiutare il prossimo e mi auguro di poter un giorno insieme a lui e a Thor tornare a correre insieme nei campi ELISI."

Dina da Roma 






"DEDICATO A THOR" di Dina

A TE GIGANTE BUONO
CHE FOSTI IL SUO PIU' GRANDE
E ULTIMO DESIDERIO.

A TE CHE GLI DONASTI INCONSAPEVOLE
TANTA FELICITA'.

A TE DARO' TUTTO L'AMORE MIO.
IN QUEST'ORA DI DOLORE
GUARDO GL'OCCHI TUOI E RIVEDO
I SUOI.

SCORRE LA VITA ANCORA OLTRE
QUELLE ALTURE,
E CI VEDE SPETTATORI ASSENTI
IN ATTESA DI CHI NON TORNERA'
MAI PIU'.


Profondamente commossa e colpita dalla storia di Luca e Thor, io non posso fare altro che ringraziare di cuore Dina per avermi permesso di raccontarla sul mio blog: ogni persona che la leggerà la riceverà come un dono prezioso e come tale la conserverà dentro di sè, per meditare l'importanza e l'enorme forza dell'affetto autentico che unisce tutti, uomini e animali... e che continuerà ad esistere per sempre.

13 commenti:

  1. Che storia commovente... Mi pare che non ci sia nessun commento da aggiungere.
    Mi è venuta in mente però una storia simile e te la racconto brevemente: la compagna di una mia amica aveva un cane che amava come una figlia; dopo una vita trascorsa insieme, la cagnolina era ormai vecchia e malata, e la ragazza spesso si chiedeva come avrebbe fatto quando sarebbe morta. Ironia della sorte, la prima a morire fu invece lei, la ragazza, improvvisamente :( La mia amica rimase nella loro casa e si prese cura del cane esattamente per un anno, perchè l'anno dopo, il giorno esatto dell'anniversario della scomparsa della padrona, anche la cagnolina morì. Certamente è stata una coincidenza, ma per tutti noi ha avuto un significato nascosto <3

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  2. quanta tenerezza può esserci, a volte, in una storia straziante...

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  3. Una storia che ti tocca nel profondo.
    Grazie a te e Dina per avercela raccontata

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  4. Che storia commovente.quando leggo queste storie penso all'estrema ingnoranza delle persone che pensano che gli animali non abbiano un'anima.ma non hanno ancora capito che sono loro a non averla!

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  5. L'amore che ci danno i nostri amici pelosi è infinito. E sono certa che, come ho letto in questa storia vera e commovente, abbiano delle doti che superano le nostre. Non è necessario capirle, ma è un regalo potervi assistere o condividerle con loro. Bellissimo post!

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  6. Siamo noi esseri umani ad aver bisogno degli animali,
    e chi ha l'onore di aver vissuto con uno di loro sa cosa vuol dire amore puro.Quando Thor volerà in cielo, troverà luca ad aspettarlo.Silvia

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  7. Le parole servono a poco, un abbraccio a questi genitori e a Thor.

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  8. ho visto il video ieri ...
    A volte,c'è qualcosa che capita e che non puoi modificare,qualunque cosa tu faccia.E' nel destino.
    Grazie per questa testimonianza
    Lu

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  9. Grazie Silvia per le bellissime parole, e per averci aiutato a trasmettere il messaggio di Luca e di Thor.............

    Perchè quanto loro ci hanno insegnato non si perda nel vento.........., perchè la loro storia continua ad entrare nell'animo degli umani,e far capire quanto i nostri amici a quattro zampe fanno per noi.
    Grazie a tutti voi per l'affetto...........,portate ad altri questo messaggio d'amore.
    Dina

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  10. Grazie a tutti voi per i vostri commenti e per aver condiviso le emozioni che vi ha suscitato la bellissima storia di Thor e Luca.

    E grazie ancora Dina, di tutto! Io sono onorata di essermi fatta portavoce della tua storia e non la dimenticherò, anzi la riproporrò ancora e ancora.
    Un abbraccio forte

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  11. un grande abbraccio ai genitori e a Thor. Mi sono commossa.

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  12. un grande abbraccio ai genitori di Luca, e uno particolare a Thor.....anche io ho perso un figlio...appena nato, ed ero rimasta sola con il mio Lotar, un bellissimo dogue de bordeaux...dopo il parto mi e stato vicino come nessuno, veniva li con il suo bellissimo musone e dava i bacini sulla pancia, come se sapesse cosa mi era successo.....ho imparato tanto dal mio Lotar, ad un anno dalla tragedia se ne è andato anche lui, lasciando un vuoto immenso.....l'amore incondizionato che puo dare un animale solo chi lo ha lo puo capire..... un abbraccio forte ancora ciao

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