Una stagione: l'autunno (2011-2)

Le belle giornate autunnali, fredde ma soleggiate, invogliano a fare quattro passi nella natura, per sgranchirsi le zampe e cogliere ogni profumo della stagione...

...passeggiando su uno dei tappeti più belli, originali e irripetibili che si conoscano al mondo: un prato coperto di foglie.

La natura, che si prepara al lungo riposo invernale, ne approfitta della bella stagione per dare l'ennesima prova di sè e della sua infinita varietà: fioriture tardive, bacche, frutti, foglie tenaci che danno ancora l'illusione di avere la vitalità estiva.



L'ultima, straordinaria fioritura dei Cosmos Eugea, fioriti da maggio fino a oggi

Bacche

Sembrerebbe quasi estate, se non fosse per il colore delle foglie dell'albicocco

Ma è solo un'illusione: è autunno e il colore delle foglie può cambiare da un giorno all'altro...

Bacche e melograno neanche una settimana fa

Bacche e melograno oggi, visibilmente più giallo

Da un'iniziativa di Kosenrufu Mama.

Ci risiamo: occhio al vostro micio nero!

Anche quest'anno, in corrispondenza di Halloween e delle festività dei Santi e dei Defunti, mi ritrovo a ricordarvi di fare particolare attenzione al vostro micio nero, perchè in questo periodo potrebbe cadere vittima di qualche rito insano, organizzato per l'occasione da sette sataniche, dove il povero felino diventa vittima sacrificale. Non sto a commentare il livello di crudeltà, di ignoranza, nonchè di vuoto morale e mentale che stanno dietro a questi atti... in ogni caso fate attenzione al vostro micio!

Detto ciò, preferisco concentrarmi su qualcosa di bello e quindi ne approfitto per mostrarvi il nerinoYari, di recente salvato da un fosso, vicino a una strada traffica, e due fratellini nerissimi: Yoda e Giulio, vivacissimi, sani e davvero affettuosi. Sono stati salvati quest'estate, quando erano piccoli piccoli: svezzati e curati con amore da una volontaria, nonchè vice-presidente di "A Coda Alta" (Paola, stavolta devo nominarti, Yoda e Giulio sono tutti merito tuo!!), oggi non aspettano altro che una famiglia che li accolga...  ma perchè allora nessuno li adotta?

  

Yari, giovane micino orfano di madre, recuperato
 in condizioni estreme assieme alla sorellina
bianca-nera, già adottata... perchè lui ancora no??
AGGIORNAMENTO: YARI E' ADOTTATO!!!



Purtroppo è un fatto che, alla fine dell'estate, ci ritroviamo con diversi gattini neri che non hanno trovato una famiglia, mentre tutti gli altri cuccioli di diverso colore sono già felicemente accasati... in genere i micini tigrati (specie se rossi o dai colori un pò sfumati) trovano adozione in un baleno, i bianchi e neri fanno già più fatica e i neri... beh, i neri ne fanno ancora di più!! Perchè? Forse fanno "meno occhio" degli altri? Forse hanno qualcosa di meno? Io non me lo spiego, il gatto nero ha fascino ed eleganza anche più degli altri mici. Possibile che resti, di fondo, sempre l'idea che il gatto nero abbia qualcosa che non va?


 

Giulio, fratello di Yoda,
vivacissimo e fusone!
AGGIORNAMENTO: GIULIO ADOTTATO CON YODA!!



Sperando che questi miciotti trovino al più presto una famiglia, che apra loro le porte di casa e del proprio cuore, ne approfitto anche per ricordarvi che fino al 6 novembre potete partecipare all'iniziativa di "A Coda Alta" Gatto nero 2011, il nostro bel concorso con il quale ci proponiamo di raccontare tante belle storie riguardanti i panterini domestici, premiando infine il più votato! Il senso della nostra iniziativa è proprio di diffondere l'amore per il gatto nero, demolendo la credenza che li vuole portatori di sfortuna o legati a culti magici o satanici.



Yoda, bel micetto di tre mesi dal pelo semi-lungo,
setoso e lucido, è un vero peperino!
AGGIORNAMENTO: YODA ADOTTATO CON GIULIO!!

Se siete di Ferrara (o città limitrofe) e siete interessati ai panterini Yoda, Giulio e Yari, contattate dopo le 16.00 i numeri di Paola 3490749369 e Maurizia 3470565660 (Associazione "A Coda Alta"). Richiesti pre-affido e post-affido. E ricordatevi...

AGGIORNAMENTO DEL 28/10/2011: Oggi Yari sarà adottato!!! Meno male che almeno uno di questi panterini ha trovato casa!! Adesso tocca a Giulio e Yoda!

AGGIORNAMENTO DEL 12/11/2011: Oggi, mentre si è svolta la giornata di "A Coda Alta" dedicata alla festa del gatto nero, Yoda e Giulio sono stati adottati INSIEME!!! Andranno a vivere sotto lo stesso tetto e faranno parte della stessa famiglia!! Non potrei essere più felice di così per questi due panterini!!!

Una stagione: l'autunno (2011-1)

Riprendo l'iniziativa stagionale di Kosenrufu Mama ma oggi le abbino un'altra bella iniziativa di Lena di La magia del vento: raccontare qualcosa che mi rende felice in autunno. Cinque delle tante "felicità" in questa stagione in realtà sono poche per me, ne trovo a decine e decine, come se raccogliessi castagne in un bosco. Ecco perchè l'autunno è la mia stagione preferita.

I colori. Nessuna altra stagione ha colori così struggenti, contrasti così vivi, combinazioni così perfette come l'autunno.



Vite americana e melograni

Il vento freddo, che preannuncia l'inverno ma non ha la sua immobilità. Il vento autunnale scuote le chiome degli alberi, fa turbinare le foglie, spazza i campi e rende più dolce la casa.






Il godersi la casa e le sue comodità, al caldo, con la sensazione di essere al sicuro, mentre fuori il freddo avvolge la natura... dormire tranquilli tra le coperte morbide, come fa la mia gatta Paciocca.

La luce autunnale, tagliente, viva, stregata.

I nuovi ciclamini dalle sfumature intense, da mettere sulla finestra, pensando che durante l'inverno coloreranno le giornate grigie e il mio balcone sarà quasi un faro nella nebbia.

Con questo post partecipo al give away di La Magia Del Vento:

Hai un gatto nero? Partecipa a "Gatto nero 2011"!

Il 17 novembre ricorre la giornata nazionale del gatto nero, evento simbolico per sfatare i pregiudizi, durissimi a morire, sul gatto nero. “A Coda Alta” si associa a questa manifestazione e festeggia tutti i gatti neri sabato 12 novembre, con un banchetto in piazza Trento Trieste a Ferrara dalle 10.00 alle 19.00 ed inoltre propone una bella iniziativa “Gatto nero 2011”: Hai un micio nero o l’hai avuto? Raccontaci di lui e della vostra esperienza insieme! Uniamoci per dire a tutti che i gatti neri sono mici speciali, pieni di fascino ed eleganza!

Scrivici: basta un aneddoto, una curiosità, un episodio particolare… vogliamo conoscere le vostre meravigliose panterine domestiche! Scrivi una mail a info@associazioneacodaalta.it   fino al 6 novembre 2011, allegandoci foto, curiosità, ricordi, racconti della tua esperienza con il tuo micio nero!

Le storie più belle saranno impiegate per redigere un volantino pro-gatto nero (distribuito il 12 novembre al nostro banchetto), mentre tutto il materiale sarà pubblicato sul nostro sito a partire dal 12 novembre e per un mese (fino al 12 dicembre 2011) sarà possibile votare il proprio gatto nero preferito!! Al termine delle votazioni, al micio o alla micia vincitrice sarà regalata una speciale targhetta premio di “Gatto nero 2011”, mentre a tutti i partecipanti verrà reso disponibile il libro virtuale di “Gatto nero 2011“, che raccoglierà tutte le vostre storie, le foto, le vostre curiosità e l’amore per i nostri gatti nerissimi!!!

“A Coda Alta” aspetta all’appello tutti i mici neri e i loro padroni, partecipate numerosi!!!

Inoltre, dal 24 ottobre saranno pronti i nuovissimi calendari 2012 di "A Coda Alta"!

Tante foto bellissime rappresentanti le fantastiche opere d’arte della natura chiamate GATTI!! Il calendario sarà disponibile in due versioni: da muro e da tavolo.

L’offerta minima è di 8€ per calendario da muro: con spirale, 12 mesi, corredato da grandi foto ad effetto che mettono in luce tutta l’eleganza, la bellezza e la meraviglia dei nostri gatti.

I calendari da tavolo costeranno 5€ l’uno, saranno in formato cd-box (dimensioni 18,5 cm x 10,8 cm, dotati di custodia, composti da diverse schede, una per mese) con ulteriori foto, diverse rispetto a quelle del calendario da muro, raffiguranti i nostri mici in pose indimenticabili.

Sarà possibile spedire i calendari in tutta Italia con un contributo di spedizione da definire in base alla quantità e alla tipologia del calendario richiesto.

 

Il calendario da muro



Se siete di Ferrara, i calendari saranno in vendita dal 24 Ottobre presso:

• Clinica Veterinaria: “L’Ospedale degli Animali”: Via Zucchini 81-83 Ferrara
• Negozio “Animal House”: Via Majocchi Plattis 2/5 (Centro Artigianale San Giorgio vicino a Strozzi Strumenti Musicali), Ferrara.
• Croce Azzurra, Piazza Repubblica 11, Ferrara.

Saranno inoltre in vendita durante i nostri eventi in programmazione:

• 30 OTTOBRE raccolta cibo e fondi (in collaborazione con Associazione G.A.T.A) presso Ipercoop IL CASTELLO;
• 12 NOVEMBRE “Festa del gatto nero” in centro storico davanti MC DONALD’S;
• 20 NOVEMBRE Ipercoop IL CASTELLO raccolta cibo e fondi (in collaborazione con Associazione G.A.T.A);
• 20 NOVEMBRE presso FE' IN FIERA, quartiere fieristico di Ferrara;
• 26 NOVEMBRE raccolta cibo e fondi presso Ipercoop “LE MURA”;
• 17 DICEMBRE raccolta cibo e fondi presso Ipercoop IL CASTELLO;
• DAL 17 DICEMBRE AL 24 DICEMBRE MERCATINO DI NATALE Chiostro di SAN PAOLO in Piazzetta Schiatti angolo Porta Reno.

Ecco il calendario da tavolo: vi piace? A me molto!

Per prenotarlo e avere informazioni scrivete a: info@associazioneacodaalta.it

Per la spedizione, una volta che avremo calcolato le spese totali in relazione al tipo/quantità di calendari, potete fare un versamento sul conto corrente postale NUMERO: 5619271 intestato a A.A.A. A CODA ALTA ONLUS IBAN: IT60T0760113000000005619271OPPURE sul conto corrente bancario: carife filiale di Migliarino IBAN: IT 63 K 06155 67280 000000005964 INTESTATO A: A.A.A. A CODA ALTA. CAUSALE: CALENDARIO 2012
Vi chiederemo poi di inviarci via mail la ricevuta di pagamento e vi spediremo a casa il vostro calendario!
Tutto il ricavato verrà utilizzato per le cure veterinarie e l’acquisto del cibo per i mici abbandonati e senza famiglia di cui l’associazione si occupa… non perdetevi questo bellissimo calendario, mille fusa piene d’amore per un anno di felicità, anche per i gatti abbandonati!

Crostata gattosa

Era da tempo che volevo fare questo esperimento in cucina: una classica crostata alla marmellata (a casa mia vanno via come il pane...), ma fatta a modo mio, ossia gattoso! La marmellata è rigorosamente casalinga, fatta con i frutti del nostro albero e grazie alla santa pazienza di mia mamma Maria. Il resto è mia inventiva. Gattofili, prendete pure nota di ingredienti e procedimento, è facilissima!



Crostata "gattosa" alla marmellata di prugne


Come vedete, l'ho fatta in due versioni, con frolla normale e frolla al cacao: la prima è farcita di marmellata di prugne, quella al cacao con deliziosa e dolcissima marmellata di fichi (in alternativa, usate marmellata di pere). La frolla al cacao, che io faccio sempre un pò amarina, si sposa meravigliosamente con le marmellate più dolci!



Crostata "gattosa" alla marmellata di fichi



Ingredienti per quella "bianca":
320 grammi di farina autolievitante (lo so, nella Vera Frolla non ci andrebbe il lievito... ma pace, vorrà dire che questa non è la Vera Frolla!);

125 grammi di burro;

150 grammi di zucchero;
2 uova;

1 barattolo di marmellata casalinga di prugne da circa 250 grammi.

Ingredienti per quella "nera":

300 grammi di farina autolievitante (vedi sopra il discorso sulla Vera Frolla);

125 grammi di burro;

150 grammi di zucchero;

50 grammi di cacao amaro;
2 uova;

1 barattolo di marmellata casalinga di fichi da circa 250 grammi.

Utensili necessari: mattarello, tortiere a cerchio apribile di 24 cm di diametro e taglia biscotti a forma di gatto (ovviamente!) e altre forme.

Suggerimento pratico: se decidete di fare queste due crostate contemporaneamente, organizzatevi per fare prima quella bianca (da cima a fondo, poi la mettete da parte finchè non viene il momento di infornarla) e poi quella nera: in questo modo non rischierete di sporcare di cacao la frolla normale.

Procedimento:
Fare la pasta frolla facendo la tipica "fontana" con la farina setacciata e lo zucchero, aggiungere le uova e il burro a pezzetti, ammorbidito. Lavorare velocemente con le mani, fino ad ottenere una palla di pasta omogenea. Lasciarla riposare in frigo per mezz'oretta, al fine di stenderla meglio. Stendere 3/4 di pasta con il mattarello e porla nella tortiera a cerchio apribile, precedentemente imburrata e infarinata. Spalmare di marmellata la pasta frolla stesa. A questo punto stendere con il mattarello l' 1/4 di pasta rimanente e, con gli stampini, creare gatti, cuori, stelle... tutto ciò che più vi piace e disponeteli in modo decorativo sulla torta, cercando di esaurire tutta la pasta. Infornare per 30-40 minuti a 180°C, in forno preriscaldato. Fate sempre la "prova stecchino" alla fine della cottura. Per la crostata al cacao, l'unica differenza è che alla farina e allo zucchero va aggiunto il cacao setacciato!

Con queste torte, che sicuramente saranno apprezzate da Marvin e Birba, i gattoni di Laura, partecipo al suo primo candy, per festeggiare il primo compleanno del suo bel blog: "Zampette in pasta"!!

"Una tigre in casa" di Carl Van Vechten

Esistono tanti libri sui gatti: libri interessanti, divertenti, piacevoli, che si leggono volentieri e fanno trascorrere ore di beata pace da gattofilo... e poi esistono I Libri Sui Gatti, quelli che, per citare The New York Times, "ogni amante dei gatti dovrebbe possedere".
Ecco, il volume di cui vi parlo oggi, Una tigre in casa di Carl Van Vechten, Elliot Edizioni, fa parte proprio di questa seconda categoria.  Un vero gattofilo dovrebbe leggerlo e possederlo perchè è uno di quei testi irrinunciabili, una delle pietre miliari della letteratura "felina", vera enciclopedia sul gatto e sulla sua storia, sul suo rapporto con noi uomini. A ragione scrive Stephen Budiansky che questo testo è un "vero e proprio tour de force di erudizione, un compendio maniacale di riferimenti letterari sui gatti che spaziano da Baudeaire a Darwin, da Mark Twain al 'British Medical Journal'." (da Una tigre in casa, p. 8). Ma è anche molto di più: è la testimonianza di quanto profondo, antico e sfaccettato sia il legame che ci lega a questi meravigliosi animali.

La copertina del libro

Mi ritengo una lettrice piuttosto esigente e devo ammettere che un libro tanto ricco, sulla storia che ci lega ai nostri mici di casa, non l'avevo ancora trovato. E' una raccolta insolita, divertente e inesauribile di curiosità, aneddoti, racconti, informazioni storiche, piccoli dettagli che vanno a descrivere quasi ogni aspetto del nostro felino domestico e della nostra vita con lui. Non si contano i modi di dire, i miti, le superstizioni e le leggende che sono legate al nostro gatto... ma Carl Van Vechten sembra essere riuscito a raccoglierli tutti, con stile ironico, in questo pregiato libro per gattofili. Diviso in tredici capitoli (corredati da svariate note), l'autore ci conduce in un incredibile viaggio, toccando l'occulto, il folklore, il teatro, la musica, la legge, l'arte, la narrativa, la poesia, uomini che odiano i gatti, ma soprattutto uomini che li amano. Ne esce una ricostruzione inimitabile, di notevole spessore letterario, della nostra storia con i gatti. Le pagine possiedono  una grande forza evocativa ed emerge, nel complesso dell'opera, il vero Spirito Felino di "tigre domestica", che nei secoli non ha mai perso smalto, mistero, perfezione.

Fonte web della foto: QUI

Il lettore gattofilo dal "palato raffinato" dovrebbe fare riferimento a questo libro anche per la sua bibliografia: ben 650 titoli, tutti posseduti da Carl Van Vechten. Recentemente leggevo che in commercio esistono circa 5000 libri sui gatti, numero in continuo aumento. Ebbene, mi è subito venuto da pensare che, se per un essere umano è ben difficile poterli leggere tutti, è pur vero che ci si può accontentare di restringere la propria "biblioteca felina" a una serie di titoli di un certo valore: Una tigre in casa dovrebbe farne parte a pieno diritto, perchè vi può dare ottimi spunti su tutto, oltre che piccole chicche difficilmente ritrovabili nei testi più moderni. Se, ad esempio, volete sapere in che modo i gatti sono legati alla musica, beh... in un certo senso, dovete iniziare la vostra ricerca da quello che diceva Carl Van Vechten in proposito. Il solo neo che si può attribuire a quest'opera, pubblicata nel 1920, sono alcune informazioni scientifiche non aggiornate, ma è davvero "l'unico aspetto datato di questo lavoro" (Una tigre in casa, p. 10).

Fonte web della foto: QUI

Scrive Van Vechten nelle pagine finali del suo libro: "Attraverso tutte le epoche, anche negli anni bui della stregoneria e delle persecuzioni, il gatto ha mantenuto la sua supremazia, ha continuato a crescere e moltiplicarsi (...), è stato nostro amico e nostro nemico, selvatico e addomesticato, ci ha fatto compagnia accanto al caminetto, è stato una tigre che vaga nelle brughiere ma è sempre rimasto libero e indipendente, un anarchico che reclama i propri diritti a ogni costo. (...) Noi esseri umani abbiamo molto da imparare dal gatto" (Una tigre in casa, p. 307).

In fatto di gatti, noi abbiamo invece molto da imparare da Carl Van Vechten e se leggerete Una tigre in casa, vi renderete conto di quanto aveva ragione Fernand Méry quando diceva che "Dio ha creato il gatto per dare all'uomo il piacere di accarezzare la tigre".

Un anno di fusa!

"Rumore di fusa" compie un anno! Per festeggiare questi primi 365 giorni di blog ho pensato di arricchirlo con tre pagine nuove: Tutto sul gatto, Non solo gatti e Associazioni e link. Dopo un anno, i post iniziano ad essere molti e ritrovare gli argomenti più interessanti non è più così agevole... nonostante le etichette di blogger siano uno strumento comodo, a volte possono essere troppo generiche: da qui viene l'idea di riunire in due pagine separate tutti i miei post sui gatti ("Tutto sul gatto") e sugli altri animali ("Non solo gatti"). Invece la pagina dedicata alle associazioni riporta i loghi e i link di diverse associazioni a difesa di animali e ambiente. Spero sia stata una buona idea, che renda più veloce la ricerca degli argomenti (preciso che in queste pagine non ci sono tutti i post del mio blog, ma solo quelli strettamente riguardanti il gatto oppure altri animali).

Fonte foto: http://www.flickr.com/photos/martamare/4459355183/

Un anno fa aprivo "Rumore di fusa". Se ero incerta sul destino di questo blog, ero invece certa di quello di cui avrei voluto parlare: gatti. Gatti abbandonati e in cerca di casa, gatti ritrovati, gatti adottati, gatti felici, gatti fortunati, gatti e uomini, profonda amicizia tra la nostra specie e quella del Felis Catus... Adesso che è passato un anno, posso dire di essere contenta di questa esperienza e di essere appena all'inizio di quanto vorrei raccontare sui miei amati felini domestici... e su quello che credo sia importante diffondere: coscienza ambientale e animalista, solidarietà, consapevolezza che nei nostri gesti più piccoli sta una grande responsabilità.

P.s. A proposito di questo, vi segnalo l'iniziativa Almonature: con un click potete regalare un pasto a un animale abbandonato!