mercoledì 27 maggio 2015

Quattro passi al mercato contadino...

Guardare al proprio territorio con occhi diversi, più attenti alle opportunità uniche che offre e alla ricerca di prodotti locali della mia meravigliosa campagna: questo è uno dei grandi meriti dell'Independence Day, ottima iniziativa che si propone di valorizzare l'alimentazione consapevole, nonchè i prodotti locali e di stagione, cercando di preparare per un giorno un menù il più possibile sostenibile e a km 0. Aderisco con entusiasmo a quest'iniziativa e vi aspetto tutti il 31 maggio qui sul blog per scoprire quali ricette preparerò, da colazione a cena... ma oggi vi porto con me ai tanti e ricchi mercati contadini di Ferrara, che si svolgono con cadenza settimanale o bimensile nella mia città. Qui, tra le bancarelle, si respira un'aria speciale: oltre al rapporto di fiducia tra produttore-consumatore e all'indubbia qualità dei prodotti (spesso si possono anche fare assaggi, tra fragole, mieli e tocchetti di formaggio), i colori e i profumi inimitabili rendono palese quanto l'uomo con le proprie mani, il proprio impegno e la propria passione professionale, possa ricavare dalla terra... qualcosa di prezioso e unico, di tipico e di genuino che va ben oltre la spesa frenetica e spesso impersonale che si fa nei grandi supermercati.

Mercato delle Erbe, uno dei tanti mercatini di Ferrara. Foto da web, QUI
Abitando in campagna, per me è usuale rifornirmi di frutta e verdura dai contadini che vendono sulla strada i prodotti della loro azienda agricola... ma non tutto si trova: a pochi km da casa mia riesco ad acquistare frutta e verdura, uova e ottimi formaggi di bufala. Mi sono posta il problema di rintracciare anche ulteriori prodotti, come farina e riso IGP del Delta del Po, tipico della mia provincia, che volevo proprio sfruttare per l'Independence Day. E così, complice qualche mattinata libera, mi sono fatta un giretto, scoprendo che si può acquistare di tutto ai mercati contadini di Ferrara: non solo prodotti ortofrutticoli, ma anche farina e riso, carne, miele, formaggi e addirittura prodotti ittici come le vongole di Goro! E, vi dirò, una tale abbondanza di prodotti mi ha quasi commossa, perchè davvero ogni terra ha le sue ricchezze che, grazie al lavoro dell'uomo, diventano alimenti preziosi e di grande valore.

Il mercato contadino del venerdì, a Porta Paola (FE)
A Ferrara le possibilità di acquistare ai mercati contadini sono molte: per i lavoratori, ogni sabato mattina è infatti presente il "Mercato della Terra" Slow Food, mentre ogni due settimane in piazzetta Municipale ogni domenica (per tutto il giorno) si svolge il Mercato Contadino. Per chi avesse invece maggiori possibilità durante la settimana, ogni venerdì mattina in coincidenza del mercato generale vi è il "Mercato contadino del venerdì", sempre in città. Nei paesi della provincia di Ferrara non mancano iniziative analoghe, nonchè la possibilità di acquistare frutta e verdura dalle aziende agricole sulla strada. Vale la pena prendersi il tempo per visitare questi mercati e comprare qui i prodotti? E' chiaro che i mercati contadini, per chi lavora e chi ha ritmi di vita molto frenetici, non possono sostituire totalmente la più veloce spesa al supermercato... ma prendersi il tempo e la cura di acquistare, almeno qualche volta al mese, i prodotti al mercato contadino è un'esperienza che consiglio a tutti, perchè rivoluziona lo stile di vita fin dal modo di pensare alla spesa. Non una corsa tra gli scaffali, ma una passeggiata tra colori e profumi... non una semplice questione di praticità e sopravvivenza, ma anche un modo di meravigliarsi ed essere grati per la ricchezza del nostro territorio e delle nostre tradizioni alimentari.


Il mio bottino? Verdure e frutta di stagione: piselli, fragole, asparagi, ma anche zucchine e fave. Inoltre farina integrale e riso carnaroli IGP del Delta del Po, insieme a formaggi di bufala (ricotta, caciotta, taleggio e scamorza) prodotti giusto a cinque km da casa mia, dove è possibile visitare anche l'allevamento di questi mansueti ruminanti. Direi che, aggiungendo qualche uovo biologico e sfruttando anche il mio giardino delle erbe aromatiche, tutto è pronto in vista di domenica prossima. Vi lascio suggerendovi un'interessante intervista sul radicamento dei mercati contadini nella mia bella città... e voi, vi siete mai informati su questo tipo di iniziative nelle vostre città?

4 commenti:

  1. Ho appena scoperto che c'è un mercato del contadino a Saronno ogni 15 giorni e ci posso andare in bici.
    Per chi come me abita alle porte di Milano non è facile trovare prodotti genuini se non a prezzi folli nei bio supermercati tanto di moda adesso (non parliamo da quando è iniziata Expo!)
    Quelle poche cascine che coltivano prodotti, lo fanno comunque su una terra molto inquinata spesso ai margini di tangenziali e autostrade e sinceramente non so fino a che punto siano bio!
    Con il mercato del contadino almeno potrò reperire prodotti coltivati in Lombardia, ma in zone un po' meno trafficate e industriali!
    Ti saprò dire

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  2. Sono proprio questi mercatini che mi hanno suggerito l'idea dell'Independence Day. Quando mi sono resa conto che sul territorio si potevano acquistare tantissimi prodotti freschi, di stagione, a Km 0, senza fare i salti mortali ho capito che si poteva fare a meno del supermercato e dei prodotti industriali. Da qui è nata l'idea!!!
    Qui c'è il mercatino della Coldiretti il lunedì mattina e poi il mercato del sabato, con un po' di tutto, in realtà, ma anche piccole bancarelle di aziende agricole biologiche locali. Ed è proprio li che dopodomani mi andrò a rifornire di frutta e verdura, farina e miele per domenica!!!
    Sono davvero curiosa di vedere che cosa farai!!!
    Un abbraccio grande
    Francesca

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  3. qua a Cremona ogni venerdì c'è il mercato contadino. Buona giornata.

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  4. Anche dove abito io esiste un piccolo mercatino e tra l'altro ho mio padre che ha un piccolo orto.
    Saluti a presto.

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