lunedì 5 maggio 2014

Una stagione: la primavera (2014 - 3)

Che strana primavera! Si alternano giorni caldissimi, con un sole che già scotta, a giornate piovose e cupe, ancora cariche di freddo... in ogni caso ormai siamo entrati ufficialmente in maggio e terminato questo mese l'estate sarà vicinissima!

  
Qualche pianta già anticipa la stagione estiva producendo in abbondante anticipo i frutti: come questo pruno selvatico, già carico di piccole prugne (assomigliano molto alle ciliegie, ma il gusto è di prugna!). Lo scorso anno abbiamo raccolto queste prugne a metà luglio, quest'anno scommetto che già a fine giugno saranno pronte.


Oggi vi mostro anche le "new-entry" in giardino di questa primavera: io e mia mamma ci siamo date alle "spese da pollice verde" e abbiamo arricchito con nuove piante e fiori il nostro spazio verdeggiante. Oltre a due oleandri (uno color corallo, l'altro rosa), abbiamo acquistato una nuova rosa dalle sfumature delicate e un meraviglioso rododendro!



 

Ma anche nel resto del giardino non mancano le fioriture: nell'aiuola delle aromatiche la borragine è in fiore, come pure l'erba cipollina tra l'elicriso e le "orecchie d'asino"...



E a proposito di erbe aromatiche... sul mio davanzale, da una settimana circa, sta questa bella piantina di ruta, sulla quale vive un piccolo, piccolissimo ma voracissimo ospite. Non vedo l'ora di potervelo presentare!


Riuscite a indovinare di chi/cosa si tratta? Intanto buona settimana a tutti voi!

9 commenti:

  1. Forse un bruchino? Oppure una lumachina piccola piccola?
    Bello il tuo giardino.
    Da me la fioritura delle rose quest'anno è eccezionale, mai vista una cosa così!!! L'orto è invece molto indietro. Ho cominciatro tardi a seminare!
    Un abbraccio
    Francesca

    RispondiElimina
  2. Che bello il tuo giardino fiorito!
    Quanto all'indovinello...buio assoluto! Ho anche provato ad ingrandire la foto ahahahahah!

    RispondiElimina
  3. una primavera strana...come l'inverno passato.
    Indovinello:non ne ho idea.
    baci

    RispondiElimina
  4. Che meraviglia... e vogliamo parlare del rododendro e della rosa? Stupende le tue piante (anche delle erbe aromatiche) e invidio il tuo pollice verde, è un grande pregio! :D
    Complimenti, davvero!

    Per l'ospite... mi sa che attendo! XD
    Sono in alto mare!

    RispondiElimina
  5. belle le foto, sopratutto la rosa ed il micio !!!!!

    RispondiElimina
  6. la pianta potrebbe essere valeriana ?

    RispondiElimina
  7. immagini carinissime!
    se ti va passa a trovarmi: http://viviconvivi.blogspot.it/

    RispondiElimina
  8. Ciao Silvia, bello il tuo giardino. E' fiorita anche la tua borragine! Hai mai provato a mangiarne i fiori? Da piccole, io e le mie amiche li adoravamo, sono zuccherosi ma mia nonna mi diceva di non esagerare...infatti ci sono ancora studi in corso sulla loro possibile tossicità. Ma in piccole dosi non fanno male! Forse la tua ruta ospita una ranocchietta? Vedo qualcosa dentro al sottovaso. A giorni preparo un post con la ricetta dei dolcini di Pasqua...a una brava pasticcera come te verranno benissimo! Miao miao e w Gigia e sopratutto la sua nuova famiglia!

    RispondiElimina
  9. @ Cicabuma: brava Francesca, ci hai preso al primo colpo! Non ti svelo quale tra i due animaletti si nasconde tra le foglie della ruta… ma hai indovinato :-) seguiranno aggiornamenti su questo blog!

    @ Eli: eh eh eh, per ora da quella foto non si riesce a individuare nulla… ma c’è, c’è!

    @ Lu: hai ragione e l’inverno passato è stato ancora più strano!

    @ Miu Mia: il rododendro è bellissimo!!! Me ne sono innamorata a prima vista nel garden :-) Il mio pollice verde è merito di mia mamma che me l’ha trasmesso e… coltivato ;-)

    @ Cooksappe: :-)

    @ Stefanover: grazie! No no, la piantina è ruta… è chi si nasconde in essa il mistero! ;-)

    @ ViviconVivi: grazie! Passerò certamente a trovarti!

    @ Valentina: grazie mille!! Macchè, non ho mai assaggiato i fiori della borragine! Noi usiamo le foglie per fare il ripieno dei tortelli, oppure per arricchire le insalata… so che ci sono studi sulla tossicità di questa pianta, soprattutto perché “assorbe” molte particelle dall’ambiente, compreso l’inquinamento (mi sono spiegata in modo scientificamente orribile, ne sono consapevole)… ma spero che nella mia aiuola, nel pieno della campagna, sia relativamente “sicura”. Eh eh… la ruta ospita qualcos’altro… non vedo l’ora di leggere la tua ricetta e la farò certamente al più presto, sul tuo blog quei dolcetti erano veramente invitanti! Grazie di essere passata!

    Grazie a tutti voi per i vostri commenti… non dubitate, prossimamente svelerò il mistero dell’ospite nascosto nella ruta! :-)

    RispondiElimina