mercoledì 11 aprile 2012

Come vivere con un gatto nevrotico, di Stephen Baker

La cosa fantastica dei mercatini dell'usato è che spesso si trovano libri che in commercio non troveresti mai. I libri usati, meglio se ormai "datati" (anni '80 o anni '90), hanno tutto un altro fascino: formati meno standardizzati, copertine rigide, una grafica originale... e naturalmente le pagine spesse, magari un pò ingiallite. Se poi il libro in questione riguarda i gatti: beh, è il massimo! Sono particolarmente contenta di quanto sono riuscita ad accaparrarmi all'ultimo mercatino di "A Coda Alta": ben quattro libri sugli animali! 
Oggi vi parlo di uno di questi libri che, appunto, ho comprato al mercatino della mia Associazione (ero là per vendere, ma nelle pause faccio un giro da "cliente"): Come vivere con un gatto nevrotico, di Stephen Baker.


Trattasi di un libro FANTASTICO. Fantasticamente divertente e ironico, ma anche fantasticamente vero! Già ti conquista dalla prima pagina, con la narrazione della creazione del gatto da parte di Dio. Devo proprio citarvene qualche passo: "E poi Dio creò un batufolo peloso che per mancanza di un nome migliore chiamò Gatto. Il Signore guardò la sua opera e scosse il capo. Non era esattamente quello che si era proposto. Il Signore sollevò la creatura e quella pendette inerte dalle Sue mani. La lasciò andare e quella si spaparanzò a terra come una frittella. (...) Allora l'appallottolò, la torse, la piegò, la impastò. Quella non aprì neppure gli occhi. Il Signore si stropicciò la barba, incredulo. Non sapeva se piangere o ridere. Era evidente che questa Sua opera non era mirabile come le altre. (...) 'Poco male' fece con una scrollatina di spalle. 'Non tutte le ciambelle riescono col buco'. Non era passato un attimo dal suo arrivo sulla terra che il gatto si era acciambellato e si era messo a dormire". (S. Baker, Come vivere con un gatto nevrotico, p. 7).


Tutto il libro è impostato sulla tesi (ovviamente, scherzosa) che se il vostro gatto è nevrotico, dipende solo e unicamente da voi, il suo compagno umano. E da qui si parte per tutta una serie di divertentissime descrizioni della vita, del comportamento e delle abitudini del gatto di casa, vicino a noi umani. Uno dei passaggi più divertenti è una tabella comparativa tra uomo e gatto, che dimostra inequivocabilmente la superiorità del gatto rispetto all'uomo! Ingrandite per leggerla:


Un intero capitolo è dedicato alle abitudini notturne del gatto come "compagno di letto". Non manca l'assunto fondamentale che ogni uomo, che divida il proprio letto con un gatto, conosce: "I gatti aumentano di dimensioni durante la notte, o così sembra al padrone oppresso dal peso" (p. 67). Il libro è ricco di illustrazioni di Jackie Geyer, tutte funzionalissime al procedere degli argomenti trattati! Un'altra parte molto divertente sono i passatempi da proporre al gatto... tra cui, la lettura di una storia:


Per me si è trattato di un piccolo gioiellino di letteratura comica sul gatto: l'ho apprezzato moltissimo! L'edizione italiana del libro si deve a Rizzoli ed è vecchia come me: 1986. Ho fatto una veloce ricerca in internet e non l'ho trovato disponibile in commercio... magari cercatelo in biblioteca, perchè sicuramente un gattofilo si divertirà molto a leggerlo, come mi sono divertita io!

13 commenti:

  1. Ma dai! i libri del 1986 sono già ingialliti...e quelli del 1960 come la sottoscritta? Probabilmente li conservano in teche di vetro con atmosfera controllata ahahahahahah!
    Carinissimo questo libro, mi piace molto l'illustrazione del gatto spaparanzato sulla pagina e...mi è venuta un'idea...che mi segno subito!
    Grazie per questa simpatica segnalazione!
    Buona giornata ;-)

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  2. ma che meraviglia... hai scovato un tesoro! ;)

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  3. @ Eli: Ah ah, le teche di vetro! No dai, forse era questo particolarmente vissuto! Non vedo l'ora di scoprire cosa ti inventerai dall'illustrazione del micio spaparanzato!! :-))

    @ Serena: Siiii!! Puoi dirlo forte, per me è un vero tesoro!! :-)

    Buona giornata a entrambe!!

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  4. Ma daiiiiiii!!!!! Che belloooooo!!!!
    Peccato non essere vicine, te lo avrei chiesto in prestito!!!
    Meraviglioso!!!
    Sarei curiosa di leggere il capitolo sulle abitudini pesantissime (e che a volte non ti fanno chiudere un occhio) del compagno a 4 zampe!!!
    Un bacione Silvia!!!!!!
    Tanti tanti baci e coccole a Paciocca!!!!

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  5. che bello mi piacerebbe tanto leggerlo!

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  6. cara Silvia, che bello riuscire a trovare ancora questi libri!! Sicuro guarderò in giro in qualche rigattiere, spesso si trovano libri interessanti.
    Forte lo schema in cui il gatto batte l'umano in tutti i campi!!!
    Per il tuo messaggio sul mio post, rispondo qui: era verso mezzogiorno, e la luce del sole molto forte creava molte zone d'ombra. si può usare a volte questa luce a nostro vantaggio, ma è preferibile fotografare al mattino o verso il tramonto.
    Buona serata!!

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    1. Dany grazie per il suggerimento! Purtroppo io fotografo quasi sempre nelle ore del primo pomeriggio, ovvero quando c'è la "pausa pranzo"... Però effettivamente, quando ho tempo di scattare nelle ore meno di punta, viene tutto meglio!

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  7. Caspita, una vera chicca questo libro!
    Certo che i gatti sono creature meravigliose, sono convinta che ciascuno di noi potrebbe scrivere interi libri sulle abitudini e le stranezze del proprio gatto!!!
    A presto

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  8. Bellissimi i libri sui gatti! Io ultimamente ho visto in libreria una specie di dizionario uomo-gatto, da morir dal ridere!

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  9. Fantastico Silvia!
    Hai trovato una perla, e poi sai quanto mi piace sentir parlare di mercatini e relativi ritrovamenti ;-)

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    1. Fabio, aspettavo proprio un tuo commento! Per questo post mi sono "mercatopizzata" ;-)

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  10. Anch'io compro i libri usati, mi piacciono di più di quelli nuovi perché posso fantasticare sulla loro vita precedente. Mi piace la tabella, nella prossima vita voglio essere un gatto! Laura

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  11. Grazie a tutte voi per i vostri commenti! Sono felice di sapere che tante siano sensibili al "fascino del libro usato" e che vi sia piaciuto il libro! Buon weekend!

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