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mercoledì 21 gennaio 2015

Ogni gatto ne va matto: le olive e gli altri improbabili cibi amati dai gatti

Sembra incredibile ma, se offriste al vostro gatto un'insospettabile oliva, potreste restare davvero stupiti nel vederlo divorarla come se fosse il più prelibato dei bocconcini! Sapevate infatti che tanti gatti vanno letteralmente pazzi per le olive? In rete si leggono (e si vedono!) tante testimonianze che sembrano straordinarie: mici che le cercano appositamente, altri che si strusciano sul barattolo dopo averle mangiate, altri gatti che vanno in estasi al momento dell'assaggio. Per noi uomini tutto ciò è veramente bizzarro! Le olive, oltre ad essere un cibo dal sapore particolare, non hanno niente a che vedere con la carne di cui dovrebbe nutrirsi il nostro micio... e se esistono gatti addirittura così schizzinosi da rifiutare determinati tipi di carne, come possono impazzire per le olive? 
In realtà in questo caso è presto detto: le olive contengono composti che agiscono sugli organi olfattivi (e in particolare sull'organo di Jacobson) del gatto in modo simile al nepetalattone dell'erba gatta, che eccita il micio in modo irresistibile. Ecco perché tanti gatti adorano le olive e ne sono irrefrenabilmente attratti. Come già detto anche nel caso dell'erba gatta, non tutti i mici sono ugualmente sensibili a questo tipo di stimoli olfattivi... e meno male: le olive non sono esattamente il tipo di cibo idoneo per un gatto!

Fonte immagine QUI
Avete mai osservato nel vostro gatto una speciale predilezione per le olive? Potreste fare una prova, ricordandovi sempre però che le olive non devono essere incluse nella regolare dieta del micio, perché sono molto salate e per questo non idonee per i nostri animali domestici! Per quanto mi riguarda, Paciocca non ha mai avuto occasione di assaggiare un'oliva e non credo che gliela proporrò.
Però non finisce qui: i nostri piccoli felini domestici, a livello di gusti e preferenze alimentari, riescono a sorprenderci ulteriormente! Non è insolito infatti, ascoltando i racconti e gli aneddoti di tanti proprietari di gatti, scoprire che ci sono altri cibi improbabili che riscuotono grande successo tra i mici. Ad esempio sono ormai note le storie di gatti golosi di broccoli, piselli e altre verdure, per non parlare di gatti che si gustano volentieri una banana, a piccoli bocconi piluccati direttamente dal frutto sbucciato. Più che gatti, scimmiette? In realtà ci sarà certamente una ragione per queste strane preferenze alimentari dei nostri amici con le vibrisse: probabilmente, come per le olive, in determinati alimenti che sono così lontani dalla dieta da stretto carnivoro che dovrebbe seguire il gatto, si ritrovano composti, odori e sostanze che attraggono in modo specifico l'animale.

Fonte immagine QUI
Personalmente ho poi potuto constatare che ogni gatto ha gusti ben specifici: c'è chi apprezza il dolce (anche se non dovrebbe, non fa bene agli animali!) di panettoni, pandori, saccottini e muffins appena sfornati, c'è chi invece non resiste ai sapori intensi e salati come quelli delle patatine fritte di sacchetto o dei ciccioli (e anche in questo caso, questi alimenti sono vietati perché troppo, troppo salati). Ho poi assistito con i miei occhi ad una scena praticamente inspiegabile secondo la logica umana: il fratello di Paciocca divorava il guscio delle arachidi, cercandone ancora e ancora! Immagino che un'esperto di chimica degli alimenti riuscirebbe a spiegare anche questo fenomeno!
E i vostri gatti quali cibi insoliti apprezzano? Li avete mai sorpresi nel mangiare con gusto alimenti che mai vi sareste aspettati? 

mercoledì 27 agosto 2014

Ogni gatto ne va matto: l'erba gatta!

Si fa presto a dire "erba gatta"! Tutti noi conosciamo la classica vaschettina d'erba fresca per gatti in vendita nei negozi specializzati, così come avremo certamente osservato il nostro micio mordicchiare qualche verde filo erboso, nel nostro giardino o appunto dalla sua vaschetta. Ebbene, ho una rivelazione per tutti coloro che ancora non lo sapessero: l'erba di cui si ciba il micio non è la vera "erba gatta", ma semplice erbetta di prato! 
Il nostro gatto infatti, nonostante sia un carnivoro stretto, sembra non poter fare a meno di ingerire anche piccole quantità d'erba, prediligendo i fili più lunghi e "croccanti". Come si spiega questa necessità? Non c'è ancora un parere unanime a livello scientifico, ma sembra che l'erba possa aiutare il micio a regolare le proprie funzioni intestinali, eventualmente agendo anche come emetico in caso di palle di pelo da espellere o di cattiva digestione, oppure ancora potrebbe fungere come "integratore" naturale di acido folico. 

Paciocca impegnata a cibarsi di qualche filo di comunissima e infestante "gramigna"
Per tutte queste ragioni l'erba fresca non dovrebbe mai mancare al nostro micio ed è per questo che ai gatti d'appartamento, che non possono godere di un giardino, è auspicabile fornire sempre una vaschetta di erba per gatti: questo eviterà anche spiacevoli "incontri" tra il nostro felino e altre piante d'appartamento, prese di mira qualora non ci fossero alternative, con il pericolo che potrebbero perfino essere tossiche! Ma veniamo al punto fondamentale: l'erba per gatti che si trova nei negozi, o l'erba comune dei giardini di cui si cibano i nostri gatti... non è la vera "erba gatta"! 

Paciocca ha una vasca di erba perfino in terrazza (e ne approfitta)!
Ho ben imparato questa lezione quando, uno degli scorsi inverni, considerando che Paciocca non aveva erba fresca da "brucare" (in giardino era tutta ingiallita a causa del freddo), ho comprato una vaschetta di erbetta per gatti, convintissima che la mia micia ci si sarebbe buttata a capofitto. La sua reazione? Un'annusata annoiata e un bel rifiuto netto del mio verde regalo! Paciocca per tutto l'inverno non ha degnato di uno sguardo la vaschetta, pure se sopra c'era scritto "erba gatta", e ha aspettato primavera per tornare a mordicchiare l'erba campagnola del giardino. Così ho scoperto che quella in vendita non è "erba gatta", ma semplice erba di prato... di fronte alla quale la mia micia, abituata all'odore e al sapore di quella del proprio giardino, non ha voluto sentire ragioni.

Ecco la vera erba gatta: Nepeta Cataria. Fonte Wikipedia, QUI
Ma allora, qual è la vera erba gatta, quella per cui si dice che ogni gatto faccia follie, perdendo senno e dignità? Si tratta della Nepeta Cataria ("catnip"), una pianta aromatica e officinale che serve per abbellire i nostri giardini e funge anche come antizanzare naturale (ha un odore repellente per questi insetti). Di fronte alla Nepeta Cataria, il nostro gatto potrebbe perdere la testa, iniziando a strusciarsi in maniera licenziosa, fare le fusa a sproposito, ribaltarsi a pancia all'aria in preda ad un evidente stato di estasi. Il mistero è presto svelato: questa pianta contiene "nepetalattone", una molecola che agisce analogamente ai feromoni felini e li eccita moltissimo. Ecco quindi che il micio a contatto con la Nepeta Cataria perderà per qualche minuto il controllo di sè, strusciandosi e facendo le fusa a tutto andare. Le foglie essiccate di questa pianta possono essere inserite in cuscini o giochi per gatti - spesso se ne trovano in commercio - così da rendere più appetibili questi accessori per i nostri amici felini. Ecco a voi la tipica reazione felina alla "Catnip":




Interessante è scoprire che non tutti i gatti sono ugualmente sensibili alla Nepeta Cataria (la sensibilità è ereditaria, dipende da un gene) e, anche se finora la maggior parte di gatti domestici è stata suscettibile agli effetti dell'erba gatta, secondo questo interessante articolo si sta riducendo la percentuale di gatti "sensibili". Esistono anche altre piante stimolanti per il nostro micio, come ad esempio la valeriana comune (Valeriana Officinalis). Dobbiamo preoccuparci degli effetti di questa vera e propria droga per gatti? Parrebbe di no: non sono stati osservati effetti collaterali, nè pericoli da assuefazione. E i mici non sono gli unici felidi ad amare la "Catnip": anche i grandi felini non possono fare a meno di apprezzarla! Guardate questo fantastico video (il leopardo e la tigre si rotolano proprio come gatti!):


In conclusione, non facciamo mai mancare al nostro micio la possibilità di cibarsi di erba di prato, o direttamente in giardino o nella vaschetta, perchè è utile per il loro benessere... ma se vogliamo stuzzicarlo un pò, offrendogli qualcosa di veramente straordinario, proponiamogli la Nepeta Cataria: e il gatto ne andrà matto (letteralmente)!

martedì 4 giugno 2013

Petfood sostenibile e solidarietà ai mici abbandonati... ALMONATURE!

Ancora una volta è con piacere che vi parlo di Almo Nature, azienda di alimenti di alta qualità per cani e gatti, da sempre attenta non solo ai bisogni nutritivi degli animali ma anche alle problematiche di abbandono-randagismo. Come già sapete la mia Paciocca adora il cibo della Almo, ma oggi vorrei informarvi che ci sono almeno tre motivi in più per apprezzare questa marca! Scegliendo i prodotti umidi in busta per gatti si hanno tre vantaggi:
  1. - 75% emissioni di CO2 rispetto alle lattine... quindi non solo cibo cruelty-free, ma anche amico dell'ambiente!
  2. Meno spreco: 55g è il giusto fabbisogno per ogni singolo pasto del gatto.
  3. Risparmio: le buste hanno un prezzo più conveniente.


Iniziativa ancora più meritevole è la seguente: per il mese di giugno ogni 2 confezioni di alimenti umidi in busta da 55g o di crocchette per gatti vendute, Almo Nature ne consegnerà una terza gratis all’OIPA e a Gaia, attraverso LOVE-FOOD. Come ogni anno difatti torna Love-Food, la riserva alimentare di Almo Nature per raccogliere pasti per i gatti in difficoltà. La Love-Food nasce come aiuto concreto alle tante situazioni di emergenza nei rifugi.
Oggi, Almo Nature significa Qualità, grazie all'utilizzo di ingredienti in origine provenienti dalla filiera alimentare umana, il controllo meticoloso svolto ad ogni stadio del processo produttivo, l'attenzione dedicata a soddisfare i bisogni dell'animale ad un livello sempre più elevato; Trasparenza, grazie alle Label: quattro colori per rendere immediatamente comprensibile la qualità di ciò che si acquista, per permettere al consumatore di giudicare e scegliere consapevolmente gli alimenti per il suo gatto e il suo cane; ma soprattutto significa Solidarietà perché scegliere Almo Nature per il proprio animale non significa solo avere la garanzia di nutrirlo con un alimento di qualità, ma spingersi oltre: grazie alla Love-Food, la riserva alimentare di Almo Nature, ogni anno l’aiuto ai gatti e cani in difficoltà è grande, l’obiettivo – sempre raggiunto – è quello di raccogliere ogni anno 1 milione di pasti. 




Se un pò mi conoscete, sapete che non mi spingerei a parlarvi di Almo Nature per qualche tipo di ritorno personale... credo davvero che sia doveroso diffondere le buone iniziative e premiare quelle aziende che si occupano di benessere animale da molti punti di vista... e in questo caso la Almo rientra certamente in questa lodevole categoria!

venerdì 3 agosto 2012

Posta estiva per Paciocca!

Questo caldo mi fa davvero venire le traveggole”, avrà detto il postino quando si è trovato a guardare stranito un altro pacco per Paciocca!
Ancora una volta, a fare la felicità della mia micia è stata Almonature, che le ha spedito in regalo bustine di delizioso pollo e tonno “GreenLabel” e due belle buste di crocchi al salmone “Rouge Label”: vere prelibatezze, dal momento che Green e Rouge Label sono al top della gamma Almo.
La mia gatta in queste settimane è davvero stremata dell’ininterrotto e interminabile caldo africano e se ne sta tutto il giorno mollemente distesa sul pavimento o tra i cespugli… anche l’appetito si è ridotto ma l’arrivo del pacco non è passato inosservato!
Eccovi il video dell’approccio Paciocca-crocchi al salmone, che si ispira a un celebre film, adatto alla stagione balneare:



Completava il pacco per la mia gatta un opuscolo informativo sulle linee Green e Rouge Label. Vorrei approfittare di questo per sottolineare alcune delle caratteristiche migliori di queste due linee, che come ho detto prima si collocano al vertice di tutta la gamma Almonature:
  • 100% ingredienti idonei al consumo umano, ma non destinati allo stesso per motivi commerciali;
  • Solo carni lavorate fresche, assenza di farine animali;
  • Massima biodisponibilità dei nutrienti.
Valentina Ventimiglia per Almonature

Si tratta insomma di cibo di altissima qualità, che può farvi stare assolutamente tranquilli sulla pappa del vostro micio. Tutta la gamma Almonature (ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche), considerato il rapporto prezzo-qualità (in termini di valore nutrizionale per etto e di qualità degli ingredienti) si rivela la scelta migliore, che batte senza dubbio il cibo più economico (spesso di incerta qualità e scarso valore nutrizionale).
Ringrazio davvero di cuore Almonature per la sua gentilezza e soprattutto per la sua serietà verso i nostri amati compagni a quattro zampe, serietà che Paciocca ha modo di apprezzare tutti i giorni!!

sabato 21 luglio 2012

Una dieta bilanciata per il micio adulto

Nelle scorse settimane probabilmente vi sarà capitato di vedere questo simpatico spot Almonature che, oltre a pubblicizzare i suoi ottimi alimenti per mici, fornisce un consiglio nutrizionale per una dieta bilanciata del nostro amato felino domestico:



Anzitutto poniamo subito una tesi di fondo: IL GATTO E' UN ANIMALE CARNIVORO. Il fatto che ami molto dare qualche leccotto al gelato, spizzuccare una patata fritta o un fagiolino, addentare un croissant alla marmellata, spazzolare le olive che gli capitano a tiro... tutto questo non implica che sia diventato onnivoro e possa mangiare tutto quello che mangiamo noi, anzi. Il gatto ha bisogno di una dieta altamente proteica e direttamente di origine animale, dal momento che i mici non riescono a sintetizzare le proteine a partire dagli altri cibi (come invece facciamo noi, ad esempio mangiando legumi). Vitamina A, vitamina D e taurina sono elementi fondamentali per il micio e può trovarli solo nella carne o nel pesce, che devono quindi essere gli alimenti prevalenti nella sua dieta. Il latte e i latticini vanno offerti con moderazione e sospesi qualora provocassero diarrea, cosa non rara. E' giusto inserire nella dieta del gatto, in quantità limitate, anche carboidrati e fibre (un pò di riso cotto, qualche verdura lessata), mentre è tassativamente vietato somministrargli cibi salati o zuccherati (anche se il quadrupede potrà esserne attratto).

Foto da web: i cibi dolci attirano i gatti, ma non sono per loro!

Generalmente non è una buona idea alimentare il gatto con scarti della tavola e le "ricette casalinghe" per il micio dovrebbero limitarsi a un pò di carne o pesce lessati, entrambi rigorosamente sconditi. Vi consiglio quindi di scegliere per il gatto il cibo appositamente studiato per lui, affidandovi a marche specializzate e di qualità (come Almonature appunto, ma anche Hill's, Royal Canin, Applaws, per citarne solo alcune), ma magari approfondirò questo argomento in un post apposito. Uno degli indicatori più immediati che vi fa capire che il gatto è ben alimentato è la lucentezza, morbidezza e compattezza del mantello: un micio che "mangia bene" avrà un pellicciotto sempre impeccabile. Inoltre, notoriamente il gatto se ha a disposizione un pò di erba, la "brucherà" volentieri a fini "depurativi"... per i gatti di appartamento può quindi essere una buona idea fornire una cassettina di erba gatta.

Foto da web: il micio mangia volentieri l'erba per depurarsi

Quanto deve mangiare il micio adulto? Bella domanda: non c'è una regola esatta, perchè molto dipende dall'età e dallo stile di vita che conduce il felide. Se è sterilizzato tenderà ad essere meno attivo e quindi dovrà essere alimentato in modo più morigerato, se conduce invece una vita attiva all'aperto gli si potrà concedere qualche golosità... oltre a tutto questo, è difficile stimare quanti grammi di cibo al giorno dovrebbe mangiare il micio, perchè molto dipende dalla qualità nutrizionale dell'alimento: un cibo "scadente" è poco calorico e nutriente, quindi le dosi potrebbero perfino raddoppiare rispetto a quelle di un cibo ben bilanciato e di qualità. A questo punto, una buona idea è farsi consigliare dal veterinario in base agli alimenti che di solito si danno al micio e in dipendenza dalle sue abitudini e stato di salute. Sappiate in ogni caso che il micio non è "progettato" per fare pochi pasti estremamente abbondanti, meglio sarebbero piccoli pasti sparsi nell'arco della giornata.

Foto da web
Come avete potuto scoprire dal video iniziale, è importante offrire al micio sia cibo umido (che deve essere il 60%) ma anche una porzione di secco, che però deve essere ben misurato in quanto ha un valore nutritivo di molto maggiore rispetto all'umido. I croccantini sono utili anche per tenere le gengive e la dentatura più pulita. Attenzione però a non sbilanciarsi troppo verso i croccantini, in genere molto appetibili per i gatti: una dieta composta da solo "secco" non è consigliabile, aumenta il rischio obesità e alla lunga può appesantire i reni. Attenzione quindi a non riempire mai la ciotola, confidando nel fatto che i croccantini non vanno a male e possono restare a disposizione per una giornata intera: se il gatto è goloso li finirà subito, diventando giorno dopo giorno un candidato al sovrappeso. Vi consiglio anche di visitare questo interessante link dove Almonature risponde a una domanda di una lettrice su una buona dieta bilanciata per un gatto di 5 kg.

Ciccio, di nome e... di fatto!
Importantissimo inoltre è fornire al gatto acqua sempre fresca (cambiata quotidianamente), a maggior ragione se ghiotto di croccantini. Il gatto infatti è un modesto bevitore e la maggior parte dell'acqua, utile per il suo benessere, di solito la incamera mangiando i cibi umidi: se la sua dieta si limitasse a soli croccantini dovrebbe bere molto più del solito. In tutti i casi è importante che il micio trovi sempre a sua disposizione una ciotola d'acqua fresca e pulita, nonostante a volte egli sembri preferire l'acqua fetida dei sottovasi... ma questa è un'altra storia!

sabato 18 febbraio 2012

C'è posta per Paciocca!!!

Voi non potete credere in che modo ieri Paciocca ha festeggiato la festa del gatto!!
Addirittura le è arrivato un pacco-regalo a casa, proprio ieri mattina, indirizzato a lei "in persona personalmente" (parafrasando il buon Catarella di Camilleri). Volete saperne di più? Paciocca, adesso che è consapevole di essere diventata una web-star alla quale indirizzano perfino i pacchi postali, ha insistito per raccontarvi tutto in un bel video:



Paciocca non poteva credere ai suoi occhi e dopo essersi gustata le sue amate crocchette alle sardine "Orange Label", ha provato anche una bustina al tonno "Green Label" Almo Nature: se dapprima ha valutato con circospezione il nuovo gusto, alla fine nella ciotola non ne ha lasciato neanche una briciola!!! Per me è una conquista, dati i suoi gusti difficilissimi!
Insomma, la mia gatta ha celebrato degnamente la sua festa e io per questo ringrazio tantissimo la Almo Nature (ve ne ho parlato anche qui) che ci ha spedito a casa questo ben di Dio:

Da notare: doppio pacco di crocchi alle sardine, il gusto preferito della mia gatta!

Ora la mia gatta dorme sonni (ancora più) tranquilli, sapendo che la dispensa è piena di crocchette, bocconcini e piccole delizie di altissima qualità tutte per lei!! Visitate il sito della Almo Nature per conoscere le linee di alimenti per cani e gatti e tutte le iniziative pensate apposta per promuovere il benessere animale, con un occhio anche verso gli animali abbandonati. Meglio di così!!

sabato 11 febbraio 2012

Valentina Ventimiglia & Almo Nature

Era un pomeriggio buio, nel cuore dell'inverno: la nostra prode gattofila si era arrischiata fuori casa giusto per comprare qualche bene di primaria necessità come: ali di pollo, sabbietta per lettiera e scatolette al tonno e sgombro. Giunta al negozio di fiducia (che sta esattamente dall'altra parte della città...) per fare scorta di viveri per Paciocca, la nostra inizia a sgomitare tra le corsie con gli altri clienti... quando uno dei commessi l'avvicina, per proporle la nuova linea di prodotti Almo Nature.
Ed è così che sono venuta in possesso del bellissimo quaderno d'arte Almo Nature, con disegni di Valentina Ventimiglia.

Il quaderno Almo Nature... ovvero "come fare felice un gattofilo"!

Conoscevate questa disegnatrice italiana (palermitana, per la precisione), che oggi vive e lavora a Londra? Personalmente no (anche se ha lavorato perfino con Tim Burton!), ma sono subito rimasta conquistata dai suoi gatti! Ecco alcune immagini tratte dal quaderno, trovo che abbiano stile da vendere e che possano "fare strada" come i mici de "La Gatteria".


Tratto dal sito www.almonature.eu

Tratto dal sito www.almonature.eu

Inoltre, per riconoscenza alla Almo che regala questo quaderno a tutti i suoi clienti, ma soprattutto perchè è quasi l'unica marca che la mia ghignosissima gatta mangia volentieri, ritengo utile esporvi le loro novità "alimentari". Tra tanti dei miei lettori ci sono gattofili e quindi magari queste notizie interessano anche voi e i vostri gatti! La Almo Nature, nota marca di alimenti per cani e gatti di altissima qualità, ha ideato una nuova linea di alimenti divisa in quattro colori: azzurra, verde, rossa e arancio, a seconda delle caratteristiche degli ingredienti che compongono cibo umido o secco.


Per Paciocca cerco di variare il suo cibo il più possibile, ma mi riesce difficile perchè è veramente ghignosa... Devo dire però che quando ha assaggiato i croccantini alle sardine "orange label" ne è andata matta! Oltre all'approvazione incondizionata della mia gatta per Almo Nature, anche io sono particolarmente affezionata a questa marca, perchè per una volta mi sembra davvero che alle parole corrispondano fatti concreti in quanto a qualità, controlli e "filosofia" dell'azienda. Almo Nature più di una volta ha promosso iniziative in tutta Europa a favore degli animali abbandonati e mi pare che segua davvero “una dottrina nutrizionale fatta di trasparenza e innovazione, unita alla solidarietà verso gli animali e alla comunicazione attraverso l’arte”.
Perdonate il post pubblicitario, giuro che la Almo non mi ha pagata... ma dato che in commercio per i nostri animali si trova di tutto (anche in senso negativo), per una volta ho voluto sbilanciarmi a favore di una marca che per il momento mi ha dato sempre riscontri molto positivi. E poi, ce n'è per tutti i gusti!

Sempre di Valentina Ventimiglia, www.almonature.eu