In occasione della "Giornata della Terra" che ricorre proprio oggi, vi parlo di un interessante film del 2007 sulle tematiche ecologiche: The 11th Hour - L'Undicesima Ora. Diretto da Leila Conners Petersen e Nadia Conners, prodotto e narrato da Leonardo Di Caprio (sapevate è un fervente ambientalista?), è un documentario sulla crisi ecologica che affligge il nostro pianeta, sulle storture politico-economiche del nostro presente e sul futuro a rischio per miliardi di forme di vita sulla Terra, compresa la nostra specie. Il film dura circa un'ora e mezza e merita davvero di essere visto dal
maggior numero di persone: vi esorto quindi a vederlo, magari insieme ai
vostri famigliari, è estremamente istruttivo.
Locandina, da web |
Veloce, chiaro e mai
noioso, The 11th Hour mette in luce la gravità della crisi
ecologica, soffermandosi in particolare sui cambiamenti climatici,
rintracciandone le cause nel sistema economico occidentale, nella nostra
dipendenza dai combustibili fossili, nella nostra mentalità
consumista. Ma il film non si limita a denunciare le storture del nostro presente,
nè si sofferma su scenari apocalittici futuri senza darci una concreta
speranza: è possibile riprogettare tutta la nostra vita in modo
ecologicamente compatibile, liberandoci anche dalla condanna
contemporanea del "lavora-produci-consuma-muori". Il documentario riflette su come la nostra civiltà abbia fatto dell'avidità un vero e proprio sistema socio-economico: iniziare ad affrontare la crisi ecologica significa quindi rivoluzionare il nostro stile di vita, anzitutto deve esserci un cambiamento culturale e di mentalità.
Molti sono i punti chiave che vi segnalo: consapevolezza sempre maggiore anzitutto, per ogni cittadino del mondo, in modo che possa valutare meglio la complessità della realtà in cui viviamo. Legata alla consapevolezza c'è certamente la responsabilità individuale, dal momento che le nostre azioni quotidiane contano eccome: la società siamo tutti noi. E poi consumo critico, perchè ogni volta che acquistiamo un tale prodotto è come se "votassimo": spendere i nostri soldi per qualcosa significa essere d'accordo sulla produzione, esistenza e smaltimento di quel qualcosa. Ci pensiamo mai, al momento dei nostri acquisti?
The 11th Hour lancia un messaggio assolutamente positivo e condivisibile, benchè impegnativo per ciascuno di noi: non dobbiamo aspettare che il cambiamento arrivi dalle istituzioni, possiamo (e dovremmo) essere noi i primi a scegliere di vivere diversamente, responsabili della tutela della Terra e di tutte le sue forme di vita. Se il cambiamento partirà da ciascuno di noi, come fossimo piccole tessere, potremo comporre un "grande mosaico" di bellezza, rispetto, speranza e futuro sulla Terra.
Molti sono i punti chiave che vi segnalo: consapevolezza sempre maggiore anzitutto, per ogni cittadino del mondo, in modo che possa valutare meglio la complessità della realtà in cui viviamo. Legata alla consapevolezza c'è certamente la responsabilità individuale, dal momento che le nostre azioni quotidiane contano eccome: la società siamo tutti noi. E poi consumo critico, perchè ogni volta che acquistiamo un tale prodotto è come se "votassimo": spendere i nostri soldi per qualcosa significa essere d'accordo sulla produzione, esistenza e smaltimento di quel qualcosa. Ci pensiamo mai, al momento dei nostri acquisti?
The 11th Hour lancia un messaggio assolutamente positivo e condivisibile, benchè impegnativo per ciascuno di noi: non dobbiamo aspettare che il cambiamento arrivi dalle istituzioni, possiamo (e dovremmo) essere noi i primi a scegliere di vivere diversamente, responsabili della tutela della Terra e di tutte le sue forme di vita. Se il cambiamento partirà da ciascuno di noi, come fossimo piccole tessere, potremo comporre un "grande mosaico" di bellezza, rispetto, speranza e futuro sulla Terra.
Amare il luogo in cui viviamo è uno dei punti di partenza: occupiamoci del nostro ambiente locale, per abbracciare piano piano orizzonti sempre più ampi... un messaggio meraviglioso per la Terra, non solo oggi, ma tutti i giorni.
Grazie dell'interessante indicazione Silvia!
RispondiEliminaNon conoscevo il film, ma sapevo che Di Caprio sta facendo molto per il pianeta.
Anch'io ho scritto un post sull'Earth Day, e ho citato un bellissimo documentario.
Una "verde" come me non poteva assolutamente esimersi!
Ciao carissima, a presto e buon lunedì!
Grazie di avermi linkato!
RispondiEliminaSpargiamo la voce!!!
Un bacio.
Hai concluso il tuo post in modo chiarissimo ed io sono pienamente d'accordo con te!!!
RispondiEliminaUn abbraccio Silvia, Kali sta un pochino meglio grazie ^__^
Coccole alla bellissima Paciocca!!!!
Complienti, un altro post molto interessante. Ale
RispondiElimina@ Ilaria: grazie a te per i tuoi post sempre interessanti e i tuoi commenti gentili!! :-)
RispondiElimina@ Lory: grazie cara!! Sono contenta che Kali sia in miglioramento, le faccio una coccola virtuale!! Paciocca ringrazia a sua volta con fusette :-)
@ Ale: mille grazie!!!
Buon 25 aprile a tutti!!
condivido pienamente !!!!
RispondiElimina