sabato 16 giugno 2012

Una storia per il terzo compleanno di "A Coda Alta"

Una tempesta terribile si abbatté sul mare. Lame affilate di vento gelido trafiggevano l'acqua e la sollevavano in ondate gigantesche che si abbattevano sulla spiaggia.  Quando la tempesta passò, rapida come era arrivata, l'acqua si placò e si ritirò. Ora la spiaggia era una distesa di fango in cui si contorcevano nell'agonia migliaia e migliaia di stelle marine. Erano tante che la spiaggia sembrava colorata di rosa. Il fenomeno richiamò molta gente da tutte le parti della costa. Arrivarono anche delle troupe televisive per filmare lo strano fenomeno. Le stelle marine erano quasi immobili. Stavano morendo. 

Foto da web

Tra la gente, tenuto per mano dal papà, c'era anche un bambino che fissava con gli occhi pieni di tristezza le piccole stelle di mare. Tutti stavano a guardare e nessuno faceva niente. All'improvviso, il bambino lasciò la mano del papà, si tolse le scarpe e le calze e corse sulla spiaggia. Si chinò, raccolse con le piccole mani tre piccole stelle del mare e, sempre correndo, le portò nell'acqua. Poi tornò indietro e ripeté l'operazione. Dalla balaustrata di cemento, un uomo lo chiamò. "Ma che fai, ragazzino?". "Ributto in mare le stelle marine. Altrimenti muoiono tutte sulla spiaggia" rispose il bambino senza smettere di correre. "Ma ci sono migliaia di stelle marine su questa spiaggia: non puoi certo salvarle tutte. Sono troppe!" gridò l'uomo. "E questo succede su centinaia di altre spiagge lungo la costa! Non puoi cambiare le cose!". 

Foto da web

Il bambino sorrise, si chinò a raccogliere un'altra stella di mare e gettandola in acqua rispose:
"Ho cambiato le cose per questa qui".

L'uomo rimase un attimo in silenzio, poi si chinò, si tolse scarpe e calze e scese in spiaggia. Cominciò a raccogliere stelle marine e a buttarle in acqua. Un istante dopo scesero due ragazze ed erano in quattro a buttare stelle marine nell'acqua. Qualche minuto dopo erano in cinquanta, poi cento, duecento, migliaia di persone che buttavano stelle di mare nell'acqua.  Così furono salvate tutte. 

La storia è di Bruno Ferrero, tratto dal libro "A volte basta un raggio di sole"... e l'ho trovata perfetta per festeggiare il terzo compleanno di "A Coda Alta", che veniva fondata proprio il 16 giugno 2009. Auguri "A Coda Alta"!

8 commenti:

  1. Bellissima storia ed anche molto vera, tanti piccoli gesti insieme possono davvero cambiare la situazione..tanti auguri "A coda alta"!!
    Carmen

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  2. Un'altra versione della goccia nel mare, bella bella e tanti auguri alle volontarie di "A coda alta"!!!

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  3. Che bella storia di buon auspicio per" A coda alta!!!" Auguri!!!

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  4. Auguri di cuore "A coda alta"!!!!!!!
    Bellissima la storia. Insieme si può tutto!!!
    Un bacio enorme e ancora Auguri!!!

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  5. Un racconto molto bello e vero, nello spirito del tuo blog cara Silvia!
    Buon Compleblog, continua così :-)

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  6. buon compleblog!
    bello il racconto

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  7. Che bella questa storia di speranza... davvero adatta al compleanno di "A coda alta", auguri!!!

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