martedì 18 agosto 2015

"La gatta Arcibalda e altre storie" di Adriana Zarri

Questo è un librino di neppure un centinaio di pagine, ma va letto con cura, sfogliandolo con calma e meditando le sue parole, perchè queste "riflessioni sugli animali e sulla natura" che ci regala Adriana Zarri sono davvero delle perle di saggezza, umanità, sensibilità, empatia e delicatezza verso il mondo che ci circonda e le creature che lo abitano, accanto a noi. Scrittrice, giornalista ma soprattutto teologa, Adriana Zarri è un'anima libera e rivoluzionaria: non si stanca di ripetere che non solo con gli uomini, ma anche con tutti gli animali, Dio ha stretto la sua alleanza e da questa discende per tutti la Salvezza. E scardina alcuni luoghi comuni, evidenziando il fatto che la teologia morale, essendosi finora occupata solo dell'anima umana, dovrebbe colmare la lacuna che riguarda il comune destino che condividiamo con le altre creature non umane, a cui dobbiamo rispetto ed empatia.
Questa raccolta di testi parla di gatti domestici e di leoni tristemente addomesticati nei circhi, di pellicce e di dubbi morali sull'alimentazione onnivora, sulla necessità di essere custodi del nostro pianeta ma anche cittadini responsabili, di antropocentrismo e di fratellanza verso le altre creature viventi. 


Una raccolta di testi che spaziano dagli articoli di giornale più formali e diretti, fino all'intimità di scritti come fossero pagine di diario, piene di riflessioni e confessioni personali. Sono così tanti i passaggi che ho sottolineato, perchè mi hanno colpita particolarmente per la loro bellezza o saggezza... ve ne propongo uno, consigliandovi caldamente di leggere tutto questo piccolo librino, che fa bene al cuore:
"Parlare di ecologia (...) significa parlare dei giorni e delle stagioni: del sole che tramonta e che, a ogni alba, rinasce; dell'estate che trascolora verso il grigiore delle nebbie e il candore delle nevi; delle foglie che cadono e rigermogliano sul verde tenero dell'erba nuova. Parlare di ecologia significa parlare della bellezza del creato e della gloria del Creatore. (...) Parlare di ecologia significa parlare non solo della terra ma anche di quegli animali coi quali - insieme agli uomini - Dio stabilì la sua alleanza: i gatti che fanno le fusa, i galli che salutano l'erba, le cicale che accompagnano il giorno, i grilli che animano la notte" (Adriana Zarri, La gatta Arcibalda e altre storie, p. 70).

4 commenti:

  1. Mi hai convinto... lo aggiungo alla lista dei libri da leggere!

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  2. Ce l'hoooooooo!!!! Adoro la Zarri e avevo ordinato tempo fa il libretto, in questi giorni riordinando la libreria mi è tornato tra le mani ora è sul comodino in attesa di essere letto :D

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  3. Me lo segno. Io, neanche a farlo apposta, sto leggendo l'Enciclica di Papa Francesco che, non a caso, è stata da più parti definita "Enciclica verde".
    A presto e grazie del suggerimento!

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  4. @ Lolle: Vedrai che si rivelerà una lettura "fertile", piena di spunti di riflessione!

    @ MissMeletta: Grande! Leggilo al più presto allora! ;-) Poi sappimi dire se ti piace!

    @ Viviana: Ecco brava Viviana, il tema è molto simile e credo anche l'approccio. Ho scaricato l'enciclica e mi riprometto di leggerla presto, insieme alle centinaia di letture che vorrei "divorare" ma ultimamente il tempo è tiranno, perfino d'estate...

    Grazie e un saluto a tutte voi!

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