Ancora una decina di giorni e inizierà la primavera, portando con sè non solo alberi in fiore, sole splendente e cieli azzurri, ma anche i primi "frutti" degli incontri amorosi dei tanti gatti (randagi o meno) che non sono stati sterilizzati. Naturalmente veder nascere e crescere una cucciolata di micini vicino alla loro mamma gatta, è una gioia immensa... ma purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto: c'è chi pensa che quella cucciolata possa essere solo un problema e decide quindi di disfarsene... o ancora, può capitare che purtroppo succeda qualcosa di imprevisto alla mamma micia, lasciando quindi i micini neonati da soli.
Quattro micini di pochi giorni |
Una bella famiglia felina... fusa a volontà!! |
I micini di pochi giorni rimasti orfani corrono un grave pericolo: se lasciati soli, purtroppo non ce la farebbero. A questo punto, cosa si può fare? Esistono due soluzioni: o si trova una mamma gatta in grado di allattare anche gli orfani (cosa possibile solo quando la cucciolata della micia non è già troppo numerosa), oppure si intraprende la meravigliosa avventura di diventare "balia felina". Diventare balia felina significa occuparsi della cucciolata di micini fino al loro completo svezzamento, sostituendosi in tutto e per tutto a mamma gatta: non solo quindi si dovrà nutrire i micini con il latte artificiale e il biberon, ma ci si deve preoccupare anche di tenerli al caldo, di pulirli e di far svolgere loro le regolari "funzioni intestinali", che nelle prime settimane di vita sono sollecitate dalle assidue leccate di mamma-micia.
Una micina tra le mani di Alessia, una brava "balia felina" |
Certo, diventare "balia felina" non può essere una scelta presa a "cuor leggero": i gattini da svezzare hanno bisogno di cure quotidiane, regolari e assidue, proprio come un bambino piccolo. Eppure l'intervento delle balie feline è fondamentale e unico per salvare i micini, perchè neppure una normale struttura di ricovero, come un gattile, è adatta per le cucciolate orfane: i micetti vanno seguiti giorno e notte. Purtroppo in gattile resterebbero soli per tutta la nottata e di giorno mancherebbe materialmente il tempo per dedicarsi a ciascun gattino, dovendo occuparsi anche di tutte le altre normali attività (distribuzione dei pasti ai mici adulti, pulizia delle stanze, ricevimento del pubblico per le adozioni, ecc.).
Sempre la micina tra le mani di Alessia... in pieno allattamento!! |
Nello scorso 2010 "A Coda Alta" ha raggiunto un ottimo risultato: grazie all'impegno che si sono assunte dieci fantastiche balie feline, è stato possibile curare, allevare, crescere e quindi salvare ben 77 micini, oggi tutti adottati. Un grande ringraziamento va a queste balie, che si sono prese l'impegno e la responsabilità (ma anche la gioia) di accudire e crescere tanti gattini, spesso di pochi giorni, talvolta malati, sostituendosi a mamma gatta in tutto e per tutto. Ma adesso sta per ricominciare la primavera e presto arriveranno, con triste puntualità, le nuove cucciolate orfane: magari trovate vicino a un cassonetto, magari lasciate al gattile in uno scatolone, magari semplicemente portateci da cittadini coscienziosi che hanno trovato conferma della scomparsa definitiva di mamma gatta.
"A Coda Alta" lancia quindi la campagna balie per questo 2011: se ami gli animali e hai tempo da dedicare al volontariato, entra a far parte della nostra squadra di balie feline!
A chi si offrirà di diventare balia l'associazione "A Coda Alta" fornirà non solo le indicazioni necessarie per la cura e lo svezzamento del micino, ma anche il latte (o il cibo) e si occuperà di ricoprire interamente tutte le spese affrontate, fino al momento dell'adozione. A chi diventerà "balia felina" è sì richiesto un serio impegno e pazienza, uniti a tanto amore per gli animali, ma davvero quest'esperienza è in grado di dare emozioni uniche e ha un grande valore etico. Chi è interessato a diventare "balia felina" può contattarci alla mail info@associazioneacodaalta.it, anche solo per una semplice richiesta di informazioni. Inoltre è importante sapere che chi si offre per diventare "balia felina" potrà comunicarci preventivamente il proprio periodo di disponibilità e che "A Coda Alta" sarà sempre al vostro fianco, fino al momento dell'adozione di ogni micino.
Un'altra bella poppata! |
Al termine di questo post è doveroso un grande ringraziamento ad Alessia, una ragazza padovana che si occupa di mici e micini e che mi ha gentilmente fornito tutte le bellissime foto per questo post. Alessia da quattro anni fa la balia felina, raccogliendo le richieste d'aiuto più disparate nella sua zona, senza fare parte di alcuna associazione: si occupa lei di tutto, dallo svezzamento fino all'adozione. Veramente grazie Alessia, non solo per le foto ma anche per il tuo operato! Vi segnalo inoltre alcune utilissime informazioni sullo svezzamento dei micini, scritte appunto da Alessia.
A presto, per un altro post sempre in tema di "balie feline", per farvi scoprire più da vicino questa impegnativa esperienza che è davvero unica e di vitale importanza per i micini rimasti soli!
complimenti per questo post davvero interessante ed utile!
RispondiEliminaBaci
lu
Proprio un bell'articolo Silvia!
RispondiEliminaIo mi sono salvato il manuale di allattamento: contiene informazioni che non conoscevo e potenzialmente molto utili, anche se e' un po' che non trovo cucciolate abbandonate in zona.
Spero che sia dovuto alla sterilizzazione piu' diffusa e non perche' vengono soppressi prima...
Cara Silvia,complimenti per il blog e per quello che fai per i nostri amici pelosi...io ho un gatto ,preso in gattile da 11 anni, un cane,di canile da 1 anno e mezzo e un coniglietto,che ci è stato regalato....e amo gli animali più dei cristiani....naturalmente ti seguiamo...a presto!!!!
RispondiEliminaciao silvia! che bello il tuo blog, da oggi ti seguo anch'io... in comune abbiamo l'amore per gli animali e la musica. in bocca al lupo per il diploma!! a presto
RispondiEliminap.s.: nessun suono è più bello di quello delle fusa!!!!!!
Grazie a tutti dei vostri commenti!
RispondiElimina@ Fabio... speriamo proprio sia dovuto alla sterilizzazione!
@ Mari, Fiorella e Cristina: piacere di conoscervi, grazie dei vostri complimenti al mio blog :-) Crepi il lupo per il diploma naturalmente. Mando coccole ai vostri pelosi, a presto
Quanto mi piacerebbe farlo! Purtroppo tempo non ne ho e ho in casa una micia che non lascia entrare nessun altro animale figuriamoci altri gatti.
RispondiEliminaCapisco Alessia, io ho fatto da balia alla mia micia perchè la sua mamma purtroppo non è vissuta tanto dopo il parto:(
che belle emozioni ho vissuto nel fare da balia alla micia, proprio come dici tu, è come occuparsi di un bambino piccolo.
Spero in un prossimo futuro di potere dare una mano, intanto vi ringrazio per tutto quello che fate.
Ciao Miracucina e benvenuta sul mio blog!! Sono sicura che è stata un'esperienza unica fare da balia alla tua micia... è quella rossa che si vede nella tua foto?? Domanda: hai un blog anche tu? Perchè, se sì, non riesco mica a raggiungerlo dal tuo profilo!
RispondiEliminaUn abbraccio e coccole alla tua micia!!