Cosa fa un gatto d'autunno?
Dorme e poltrisce su cuscini e plaid, riallaccia i rapporti con i termosifoni (suoi fedeli compagni della fredda stagione), non rifiuta una porzione extra di crocchette, che l'autunno, si sa, mette un certo appetito.
E quando esce in giardino? Allora sì che ogni gatto torna gattino e si lancia nell' "acchiappafoglia", incantevole gioco per tutti i felini alle prese con il cadere costante delle chiome degli alberi... un'atmosfera e uno spirito che Gianni Rodari ha saputo dipingere con delicatezza e suggestione, nella sua poesia "Autunno", che oggi condivido con tutti voi.
Autunno
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell'anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell'anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Gianni Rodari
Anche Paciocca, smuovendosi dalla sua autunnale pigrizia da divano, ci accompagna in giardino quando spazziamo e raccogliamo il fogliame caduto... e si diverte tantissimo a farlo crocchiare sotto le sue zampe: sembra che vi siano nascosti mille topolini, tutti per il suo divertimento... e se si alza qualche capricciosa folata di vento, che fa vorticare le foglie, l'esaltazione è ai massimi livelli.
E i vostri mici come passano l'autunno? Li avete mai visti alla prese con le foglie che cadono, o magari semplicemente le osservano dalla finestra?
Questo weekend siamo in attesa del "grande freddo" che, come annunciano le previsioni del tempo, sta per arrivare sulla nostra penisola come una "sciabolata artica"... per il momento qui sta diluviando, in un pomeriggio buio e tempestoso, e per Paciocca è solo un motivo in più per godersi la casa!
Questo weekend siamo in attesa del "grande freddo" che, come annunciano le previsioni del tempo, sta per arrivare sulla nostra penisola come una "sciabolata artica"... per il momento qui sta diluviando, in un pomeriggio buio e tempestoso, e per Paciocca è solo un motivo in più per godersi la casa!
Ma che bella cicciottona che è questa Paciocca! *_* La prima foto sul ceppo è la mia preferita, è incredibilmente bella! <3
RispondiEliminaDevo dire che ho un po'di sensi di colpa per i miei due che vivono al chiuso, perché credo che impazzirebbero di felicità se potessero zompare fra le foglie se sentire tutti quegli sricchiolii..per ora zompano sul letto e fanno gli agguati ai piedi sotto il piumone quando ci attardiamo sotto le coperte nel fine settimana Buon weekend!.
Diluvio anche da noi, con tuoni e grandine!
RispondiEliminaMimì è ancora un giocherellone, quindi passa ancora buona parte del suo tempo in giardino, gattoni preferisce ronfare in casa e quando può ruba la cuccia di smilla che si trova proprio accanto al termosifone!
Bella e simpatica Paciocca!
Maestosa Paciocca! Regina incontrastata di questo bronzeo autunno!
RispondiEliminaLa poesia di Rodari acccompagna questo post come una carezza. Inutile dire che mai connubio fu tanto perfetto! :)
Le mie batuffole quando cominciano a calare le temperature non se lo sognano nemmeno di venir fuori sul balcone, per loro solo plaid e divano!
E nemmeno possono dire di aver visto foglie cadere, dato che di fronte alle nostre finestre non ci sono altro che finestre di altri e nello scorcio in cui c'è qualche albero, sono sfortunate perché ci sono solo sempreverdi! A prescindere da tutto, vedendo i gattini randagi qui intorno che purtroppo non hanno un posticino caldo in cui accoccolarsi, ho sempre pensato che le mie bimbe fossero molto fortunate proprio perché sfuggite a quel destino! E pazienza se non giocano con le fogliolotte... ci pensiamo noi a tenerle impegnate! :D
Grande Rodari !
RispondiEliminaIl Micceri dorme sotto il pile , ma ieri e oggi non ha mangiato molto, e io sono già preoccupata. Forse dipenderà dalle crocchette al tacchino che sembra non gradire. Vuole solo quelle al salmone . Ci perderò la ragione !
Bella Paciocca!! *__*
RispondiEliminaI miei ormai si mettono sempre a ninna comodi e beati sulle copertine in pile... e chi li smuove più! :P
Che bella Paciocca "in fissa" a guardare l'albero! Ma era in attesa di una foglia cadente o aveva adocchiato qualche uccellino?
RispondiEliminaSplendida poi la poesia di Rodari, autore che mi è sempre piaciuto parecchio.
Puxi è stranissimo in questo periodo dell'anno. Alterna, all'interno dello stesso giorno, momenti di totale letargia ad encefalogramma piatto ad attimi - soprattutto al mattino ed alla sera - in cui sembra strafatto di peperoncino, una bomba di pelo sul punto di esplodere!
Gioca, di tanto in tanto, con le foglie che cadono sul terrazzo, ma ora lo faccio uscire poco perchè sul davanzale ha già riaperto la trattoria...
Ciao Silvia che bella la poesia e poi sai le foglie colorate che cadono a me mettono allegria, non vedo l'autunno come stagione triste!
RispondiEliminaPaciocca è meravigliosa , da strapazzare di baci, li' dove è in piedi appoggiata alla rete sembra un pupazzetto , troppo bella!
Ciao a presto !!!
@ Letizia: ehm, eh si… Paciocca è un pò troppo cicciottella, lo ammetto… ma con il freddo è davvero difficile tenerla a stecchetto, forse devo pensare a comprare i crocchi a basso contenuto calorico? Comunque sono contenta che appunto possa zompare nella natura, così fa un pò di movimento all’aria aperta che fa sempre bene alla linea! :-)
RispondiElimina@ Lolle: dopo lo scorso weekend, qui ci sono temperature invernali, addirittura abbiamo avuto un paio di albe con la brina!! Brr… Direi che Gattoni è un intenditore, si prende i posti migliori!
@ Roby: hai ragione Roby, non c’è paragone tra la vita protetta e stabile di un gatto di casa e quella che purtroppo devono fare i randagi, soprattutto d’inverno che le temperature rigide non scherzano. Coccolissime alle tue due fuffole che si godono il calore casalingo!
@ Elibet: Come sta Micceri? A volte le variazioni di appetito dei nostri mici (soprattutto se brevi, tipo un paio di giorni) possono essere piuttosto comuni! Ma capisco la preoccupazione… io la passo ad ogni primavera quando Paciocca per una settimana ha un calo di appetito sostanzioso e (ai miei occhi) inspiegabile… in realtà guarda caso corrisponde sempre all’inizio del caldo e infatti è una cosa fisiologica e giusta (se si ingozzasse come d’inverno… auguri, altrochè 6 kg di gatto, arriverebbe a 12 in un baleno…)
@ Elish: questa cosa del pile andrebbe indagata, i gatti lo amano smodatamente! Non c’è paragone, anche Paciocca se può scegliere tra un pile e una normale coperta di lana o di cotone, ad occhi chiusi si dirige sul pile… addirittura tutti i giorni (più volte al giorno) in cui salta sul suo pile, prima di accoccolarsi fa le fusa e “la pasta” su di esso (da sola!), evidentemente proprio felice della sua coperta. :-)
@ Viviana: Paciocca aveva adocchiato un uccellino! Ma per fortuna è parecchio che non riesce a prenderne (spero non siano le ultime parole famose)… cosa che permette anche a me di aprire “la trattoria” per uccellini sotto l’alloro (già frequentatissima)! Comunque sappi che anche Paciocca alterna momenti di letargia irrecuperabile e momento di frenesia, sono i normali bioritmi del gatto, che nella stagione fredda si “estremizzano” ancora di più…perchè d’inverno non c’è storia: il sonno si avvicina al letargo, mica come i pisolini estivi!
@ Rita: ah ah, sai che anche il mio fidanzato ha notato quella foto e ha detto che sembra che sia lei a reggere il palo?? Eh eh, in effetti è proprio buffa!! Anch’io adoro l’autunno, mi mette voglia di fare, energia e quella sottile malinconia che, in realtà , rispecchia moltissimo il mio animo. Un abbraccione!