Nel mondo esistono già tempo iniziative per promuovere la donazione di sangue tra cani, ma in Italia non vi era nulla di questo tipo prima dello scorso autunno, quando è partito il meritevole progetto "Dog blood Donors" (cani donatori di sangue), con lo scopo di creare una prima banca dati di cani donatori. Il funzionamento è molto semplice e su base volontaria: i proprietari di cani che intendono aderire all'iniziativa, devono iscrivere il proprio cane sul sito Dog Blood Donors. All'iscrizione, che è completamente gratuita, farà quindi seguito un primo prelievo di sangue affinchè questo venga analizzato e inserito nella banca dati: si può portare il proprio cane in una delle strutture
veterinarie già abilitate, oppure dal proprio medico veterinario (che potrà
iscriversi alla banca dati se non lo avesse ancora fatto). Compiere questo gesto significa inserire il proprio cane in una rete di donatori in grado di salvare la vita ad altri cani.
La banca dati è infatti fruibile da tutti i veterinari iscritti e, in caso di bisogno di trasfusione per un cane malato, si viene invitati a portare il proprio cane donatore per il prelievo. Non vi è obbligo di rispondere positivamente al prelievo, qualora per qualche motivo non si fosse disponibili: naturalmente però lo scopo di questa banca dati è creare una solida rete di solidarietà tra veterinari, proprietari e cani, sani e malati.
Per maggiori informazioni sul funzionamento della procedura di iscrizione e di donazione, vi rimando a questa pagina. Esistono naturalmente dei requisiti ben specifici che devono possedere i cani candidati alla donazione, per non mettere a repentaglio la loro salute. In particolare, un cane può diventare donatore se...
La banca dati Dog blood Donors è finanziata
dal fondo solidale permanente di Almo Nature “Almore Fund”, con il
patrocinio dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) e della Federazione Nazionale Ordine Veterinari Italiani (FNOVI).
Per concludere questo post vi rimando a un servizio di Geo&Geo andato in onda lo scorso 20 febbraio, dove il medico veterinario Benedetta Giannini, responsabile del progetto Dog Blood Donors, racconta dell'iniziativa con una "testimonial canina" salvata proprio grazie ad una donazione di sangue. Che ne dite, avete un cagnolone che potrebbe diventare donatore?
E proprio una bella cosa che esista questa banca del sangue canino.
RispondiEliminaRicordo tanti anni fa eravamo dal veterinario con la nostra bassotta,per il vacciono credo,e c'era un cane che stava molto male e aveva bisogno di trasfusione e noi abbiamo offerto volontaria Maya ma purtroppo era talmente terrorizzata che non sono riusciti a prelevare neanche un goccio di sangue!!Ci ero rimasta molto male per il cane che stava male.
Ma è bellissima questa cosa. Non immaginavo davvero che esistesse una cosa del genere... Mi dispiace quasi di non avere cani!!!
RispondiEliminaUn bacio
Francesca
Nemmeno io sapevo dell'esistenza di questa iniziativa!
RispondiEliminaSmilla purtroppo sia per l'età che per le dimensioni non rientra nella categoria dei donatori, comunque grazie per la segnalazione
a presto