Il terremoto non ha colpito solo uomini e animali domestici, ma anche tanti animali selvatici, che si ritrovano spaesati di fronte a questo tremendo evento naturale. Oggi pubblico una lettera di Lipu Ferrara: si stanno occupando (tra le altre cose) di due cicogne ancora giovani, cadute dal nido durante le scosse di terremoto... le due volatili crescono a rapida velocità rispetto allo spazio a loro disposizione. Come mi ritrovo sempre a ripetere, una piccola offerta per ciascuno di noi non è nulla, ma tutti insieme possiamo raggiungere un grande risultato... ma vi lascio leggere la lettera:
Cari Amiche e Amici,
abbiamo un problema che vorremmo tentare di
risolvere con l’aiuto di chi potrà darci una mano, prima di arrenderci.
Vista la velocità di crescita delle 2 giovani Cicogne bianche (Ciconia ciconia) che sono ricoverate presso il Giardino delle Capinere dal 20 e 29 Maggio scorsi (e che, ve lo ricordiamo, sono cadute dai rispettivi nidi a causa delle scosse del recente sisma che ha colpito la nostra zona), entro 2 o 3 settimane al massimo, dovremo trovare uno spazio adeguato alle loro dimensioni, di cui al momento siamo sprovvisti.
Abbiamo pertanto pensato di costruire una specie di voliera, molto semplice, utilizzando le strutture dismesse di una serra usata in agricoltura, che ci verrà donata gratuitamente. Dovremmo però comprare la rete e il cannucciato da mettere come protezione per una spesa stimata di 1.200/1.500 euro (forse).
Siamo quindi costretti ad aprire una sottoscrizione per cercare di raccogliere quanto necessario, altrimenti le due Cicogne verranno portate in altro luogo e, non essendo più sotto il nostro controllo, la LIPU non potrà più garantirne un percorso il più possibile coerente verso la libertà.
Se volete e potete aiutarci, ecco come: passando presso il nostro Centro di Recupero in Via Porta Catena 118 a Ferrara o con un versamento sul nostro Conto corrente postale 10676443 intestato a LIPU Sezione Ferrara, causale “Per le cicogne”.
Naturalmente vi aggiorneremo sul risultato della raccolta fondi entro la prima metà di luglio.
Vista la velocità di crescita delle 2 giovani Cicogne bianche (Ciconia ciconia) che sono ricoverate presso il Giardino delle Capinere dal 20 e 29 Maggio scorsi (e che, ve lo ricordiamo, sono cadute dai rispettivi nidi a causa delle scosse del recente sisma che ha colpito la nostra zona), entro 2 o 3 settimane al massimo, dovremo trovare uno spazio adeguato alle loro dimensioni, di cui al momento siamo sprovvisti.
Abbiamo pertanto pensato di costruire una specie di voliera, molto semplice, utilizzando le strutture dismesse di una serra usata in agricoltura, che ci verrà donata gratuitamente. Dovremmo però comprare la rete e il cannucciato da mettere come protezione per una spesa stimata di 1.200/1.500 euro (forse).
Siamo quindi costretti ad aprire una sottoscrizione per cercare di raccogliere quanto necessario, altrimenti le due Cicogne verranno portate in altro luogo e, non essendo più sotto il nostro controllo, la LIPU non potrà più garantirne un percorso il più possibile coerente verso la libertà.
Se volete e potete aiutarci, ecco come: passando presso il nostro Centro di Recupero in Via Porta Catena 118 a Ferrara o con un versamento sul nostro Conto corrente postale 10676443 intestato a LIPU Sezione Ferrara, causale “Per le cicogne”.
Naturalmente vi aggiorneremo sul risultato della raccolta fondi entro la prima metà di luglio.
GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI DARANNO UNA
MANO!
Piccole! Posso farlo circolare anche su Facebook?
RispondiEliminaNon si e' salvato nessuno dal terremoto!
RispondiEliminaSperiamo in piu' aiuti possibili.
Lu
@ Dani: direi proprio di sì, più persone lo sanno, più ci sarà possibilità di raccogliere fondi... Grazie!
RispondiElimina@ Lu: eh si, speriamo davvero, questo terremoto ha portato tutto in una volta un mare di emergenze. Speriamo speriamo, così da poter vedere crescere le due cicogne fino alla loro liberazione!
Come sono belle!!!!
RispondiEliminaQuanti danni e quanto dolore cara Silvia!!!
Speriamo si riesca a raggiungere anche questo traguardo!!
Un abbraccio e un bacione!!!
Povere piccole!!! Speriamo che si possa fare davvero qualcosa!!!
RispondiEliminaDissento. Perche' non mandarle in un centro specializzato dove hanno gia' l'esperienza per allevare giovani cicogne e garantire per loro piu' probabilita' di sopravvivenza, piuttosto che improvvisando il fai-da-te? Con quali fondi si conta di dar loro fa mangiare? Perche' non garantire un pronto intervento altrove, invece che far stare le cicogne in condizioni non adeguate per tre settimane?
RispondiEliminaGrazie Stranalandia per aver espresso la tua opinione! Approfitto del tuo commento per chiarire: il centro Lipu E' un centro specializzato per il recupero di animali selvatici, gran parte dei quali sono proprio volatili (di tutti i tipi, dai rapaci ai passeriformi), NON è assolutamente un fai-da-te improvvisato!!! Questa raccolta fondi serve unicamente per la voliera, le cicogne verranno "sfamate" con i fondi regolari con cui Lipu "sfama" ogni altro animale che ha nel suo centro recupero: ricci, lepri, volpi, falchetti, rondini, ecc. Visita il loro sito www.lipuferrara.it ti renderai conto che non mancano affatto di esperienza ed è proprio per evitare che finiscano in mani sbagliate che Lipu conta di poterle ospitare in una voliera adeguata fino alla loro liberazione.
EliminaApprezzabile iniziativa quella di dotare la struttura Lipu di Ferrara di apposita voliera. Nel frattempo, visto che il tempo stringe, mi chiedo se avete provato a contattare l'Oasi delle Anse Vallive di Porto, vicino Argenta sempre in provincia di Ferrara, dove già sono in corso progetti di reintroduzione in natura di Cicogne. Per informazioni:
RispondiEliminatel. e Fax 0532 807512
e-mail: ansevallivediporto@atlantide.net
sito: www.atlantide.net
Mille grazie per queste preziose informazioni, le passo subito a Lipu Ferrara!
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