Le persone che non amano i gatti
non hanno ancora incontrato quello giusto.
Deborah A. Edwards
Un paio di estati fa ho invitato a casa mia in miei amici, per una cena in compagnia: la tavolata era da otto persone. Salvo il mio fidanzato e uno dei nostri amici, tutti gli altri non avevano gatti (o nessun animale, o invece avevano cani) ed erano piuttosto indifferenti nei confronti del nostro amato felino domestico. Qualcuno di essi nutriva perfino una sottile antipatia per i gatti.
Nel bel mezzo della cena compare Paciocca, annunciandosi con i suoi sonori miagolii. Marco, il mio fidanzato, l'ha quindi presa in considerazione e hanno iniziato a farsi reciprocamente "le coccole" (la mia gatta lo ama), finchè la mia felide non si è letteralmente buttata ai suoi piedi a pancia all'aria, abbandonandosi totalmente ai grattini e spalmandosi a terra come un tappeto, con sonore fusa (e probabilmente dimenticandosi anche della tavolata di sconosciuti che la stava guardando!).
A quel punto i miei amici, uno dopo l'altro, hanno cominciato a dire la loro: "Ma guarda com'è docile!", "Com'è affettuosa e chiacchierona, non credevo che i gatti potessero essere così!", "Ecco, se i gatti fossero tutti così mi piacerebbero anche, ma spesso invece ti ignorano oppure ti graffiano a tradimento...", "Mah, guardate, di solito a me i gatti stanno antipatici, così altezzosi e disubbidienti, ma questa è proprio simpatica!".
E pensare che tutti i gatti possono essere così, se amano gli umani con cui si rapportano! E' chiaro che è un rapporto che va costruito, che si instaura dopo qualche tempo e con gli sconosciuti i gatti non possono reagire come fossero cani, socievoli e fiduciosi fin dal primo incontro. Ma questo piccolo aneddoto conferma una cosa cosa che ho sempre, sempre pensato: ailurofobici esclusi, tutte le altre persone che credono di non amare i gatti, semplicemente non hanno ancora trovato quello giusto (o non hanno mai avuto occasione di conoscerlo davvero!).
Post bellissimo e molto vero! Noto anche io spessissimo questa serie di pregiudizi verso i gatti,e quando dicono che Merlino "sembra un cane" ci resto un po' perplessa perché dimostra che la gente non si aspetta tanta dolcezza da un felino ma indole infida e scostante. Ne è un'altra dimostrazione il mio fidanzato che la vedeva proprio così prima che arrivassero i nostri stregatti. Ora che ospitiamo la cagnolina dei suoceri per due settimane arriva perfino a dire che è invadente ed irruenta mentre i mici hanno una affettuosità posata ma intensa che mi sconvolge e mi fa sciogliere d'amore ogni volta. Un abbraccio e gattini per Paciocca
RispondiEliminaVerissimo! Anche io prima di averne uno pensavo fossero scostanti e un po'opportunisti. Ora che ne ho sette, tutti ex randagi e presi a tutte le età, ne sono letteralmente innamorata. Certo, se si vuole conquistare la loro fiducia bisogna rispettare i loro tempi, se si bruciano quelli è finita e non tutti hanno gli stessi. Insomma, ogni gatto è a sé.
RispondiEliminaAlla prossima!
Ciao Silvia si' io penso che chi non ama i gatti, a parte gli affetti dalla fobia che descrivi e che non conoscevo,non li ama perche' non ha mai provato la "convivenza" con un gatto! A me capita come nel caso dei vostri amici che si meraviglino quando racconto come si comportavano i miei gatti!
RispondiEliminaLa maggior parte della gente crede che siano esseri sfuggenti che non sanno comunicare con gli umani, che graffiano ecc ! Se solo provassero a portarsi a casa un cuccioletto dopo mezza giornata insieme li adorerebbero!
Quella fobia di cui parli non l'avevo ,appunto, mai sentita nominare, pero' ho una zia che non sopporta la vista dei gatti forse ne è affetta!
Baci ciao e miao!!!:)))
Ps Paciocca è meravigliosa e la foto sulla seggiola mentre sbircia di qui mi fa morir dal ridere!:)))
RispondiEliminaDolcissima Paciocca, quant'è bella, e chi non conosce i gatti ...non sa cosa si perde!
RispondiElimina( Di ailurofobico un tempo ne conoscevo uno, ma oltre a quella di fobie ne aveva molte altre!! )
Buona serata
Carmen
@ Letizia: Mille grazie! In effetti è proprio strano quando per descrivere un gatto socievole ed espansivo lo paragonano automaticamente a un cane… non è che magari abbiamo uno stereotipo sbagliato di “gatto”, in testa? Eh eh, mi fa sorridere pensare alle insolite “critiche” del tuo fidanzato alla cagnolina… ma è vero, chi apprezza l’amore intenso e posato del gatto, talvolta può sentirsi quasi “invaso” dall’amore così traboccante e adorante del cane! Un abbraccione Letizia e coccole ai tuoi mici!
RispondiElimina@ Silvia: Che meraviglia! Sette gatti sono una meraviglia! Hai ragione, ogni gatto a sè, come noi esseri umani… ed è un tale peccato “appiattire” la propria idea di gatto solo sulla prima apparenza di animale indifferente, scostante e opportunista, che talvolta danno effettivamente ad un primo approccio. Pazienza, sensibilità e rispetto: tre ingredienti fondamentali su cui basare il proprio rapporto con i mici! A presto omonima e coccole ai tuoi gatti ;-)
@ Rita: E’ proprio così come dici, mezza giornata di convivenza con un micio e gli scettici cadrebbero come pere cotte! E pensa che ne sento di continuo di “convertiti”, a tutte le età… non ultima una mia compaesana, di una ventina d’anni più grande di me, giunta oltre i 40 anni alla sua prima gattina (aveva sempre avuto cani): ebbene, è effettivamente “impazzita” per questa felina pelosa e quando me lo raccontava mi ha anche detto “adesso ho capito perchè a te sono sempre piaciuti!”. Paciocca ringrazia molto per i complimenti! :-)
@ Carmen: mille grazie Carmen! Eh sì… chi non li conosce non sa cosa si perde! Ed è un vero peccato per loro. Pensare che, dal punto di vista dei non-gattofili, anche noi gattofili siamo “strani”, una categoria di persone fissate in modo inspiegabile per questi piccoli felini graffianti, un pochetto opportunisti e poco socievoli. Sapessero invece la dolcezza racchiusa in un piccolo gatto che fa le fusa proprio per te!
Grazie a tutte voi e buon weekend ragazze!
Ciao Silvia! Bel post come sempre! Forse te lo avevo già raccontato in qualche altro commento ma mio marito dice di non amare i gatti ma la verità è che non ha mai "praticato" i gatti. Sua mamma li considera animali sgradevoli e lui è cresciuto sentendo questi "intelligenti discorsi"! Invece io trovo che lui abbia comportamenti felini e prova ne è stata una mattina a casa di una mia cara amica (http://lacasadeigattifelici.blogspot.it/), in veranda 7 persone sedute sotto il pergolato e gatti che ci osservano da ogni punto e cosa succede? La bella gattona nera fa un balzo, salta in grembo a mio marito e si accuccia! Lui è rimasto immobile, come paralizzato e io non ho fatto altro che dirgli: "Lo vedi che sei un gatto?"!!! Commento poco, ormai seguo dall'Iphone i miei blog preferiti ma ti leggo sempre con piacere. Buon fine settimana
RispondiEliminaSi è vero la maggior parte delle persone che non sono amanti dei gatti lo sono solo per "ignoranza",perchè non ci hanno mai avuto a che fare e non sanno come siano in realtà.
RispondiEliminaVerissimo... sperimentato mille volte anch'io con i miei ospiti. Il gatto si trascina dietro un'enciclopedia di stupidi stereotipi che solo la convivenza riesce a sgretolare. W i gatti
RispondiEliminaConcordo pienamente con il tuo post! I più hanno pregiudizi nei confronti dei gatti, ma quando li conoscono ne sono conquistati.
RispondiEliminaMa quanto bella è la dolcissima Paciocca!!!
RispondiEliminaConcordo con le tue parole, quante persone sono vittime di paure e pregiudizi che li condizionano e non danno loro la possibilità di godere di una così grande opportunità......per fortuna sono molte le persone che, per i casi della vita, hanno modo di intrecciare la loro esistenza con un gatto e penso che poche non si sono ricredute!!!
Baci
Post bellissimo😽 e concordo assolutamente con te, abbasso ai pregiudizi sui nostri amici felini!😘 I gatti sono animali unici e speciali e Paciocca è una meraviglia!❤ Baci!
RispondiEliminagattaracinefila.blogspot.it
Ahi ahi quel commento “sembra un cane”, suona proprio terribile per un gattofilo, e questo ovviamente senza nulla togliere ai cani, che sono splendidi. A me fanno sorridere anche quelli che si stupiscono dei gatti che riportano gli oggetti, che seguono gli umani in lunghe passeggiate... non sapendo che per i Gatti queste sono cose abbastanza comuni, e che più un gatto vivrà in un ambiente ricco di stimoli, tanto più facilmente tirerà fuori questi comportamenti.
RispondiEliminaCredo che un luogo in cui si possa osservare in maniera privilegiata l’enorme capacità dei gatti a stabilire con altre specie rapporti differenti e variegati sia... la corte della fattoria, habitat in cui i gatti si sono evoluti nei secoli, e che secondo me risulta essere quello più consono a loro: i mici frequentano polli, pecore, asini e mucche stabilendo con ognuna di queste specie interazioni diverse. Non è una grande prova dell’intelligenza e della socievolezza di queste creature?