Recentemente ho finito di leggere Gatti molto speciali di Doris Lessing. Ammetto che, pur conoscendo di fama l'autrice, non avevo mai letto niente di suo e quando mi sono accostata a questo breve romanzo sono rimasta veramente ammirata dal suo stile di scrittura... a prescindere dall'argomento (che non poteva non piacermi), Doris Lessing scrive molto bene, uno stile asciutto ed efficace (non per niente, la Lessing è premio Nobel per la letteratura).
Il libro racconta la vita e le vicende degli innumerevoli gatti che Doris ha avuto accanto e ogni protagonista felino viene ritratto con delicatezza e semplicità, cogliendone però ogni aspetto più particolare. Per quanto costellato di episodi duri, alle volte spiacevoli e cruenti, in ogni pagina di questo romanzo traspare l'ammirazione e il rispetto che la scrittrice porta nei confronti dei gatti.
Trovo piuttosto complesso spiegare perchè sono giunta a considerare questo libro uno dei migliori scritti sui gatti, ma probabilmente il segreto sta nell'estremo realismo con cui la scrittrice descrive i piccoli felini. Doris Lessing si sforza di non umanizzare i mici (contrariamente a molte altre opere "gattofile") rendendoli "solo gatti", a volte privandoli di un nome proprio (ricorre spesso a semplici appellativi, es. "la gatta grigia"). Ma nel loro essere "semplici" gatti sta anche la loro "specialità": le loro abitudini, le loro capacità e il loro temperamento, abilmente colti dalla scrittrice, danno prova di una spiccata e unica personalità.
Il titolo è quindi assolutamente azzeccato: i gatti di Doris Lessing sono "gatti nudi e crudi", potrebbero essere il nostro gatto, quello del nostro vicino o un gatto qualsiasi di un gattile... ma osservandoli, cogliendone le sfumature del carattere, i capricci, le intuizioni di cui sono capaci, ci si accorge che tutti sono davvero... gatti molto speciali.
Dedico questo post a tutti i gatti "di nessuno" che aspettano nei rifugi, nei gattili, nelle strade, nelle case dei volontari che li tengono in stallo... questi gatti aspettano di trovare una famiglia, aspettano di trovare qualcuno che possa dar loro la possibilità di dimostrare quanto sono speciali.
L'ho letto anch'io qualche tempo fa e, proprio come te, lo ritengo uno dei migliori libri in tema di gatti. Complimenti per la bella recensione, ma soprattutto per il blog!
RispondiEliminaBarbara :)
Ciao Silvia! Ho letto altri libri di Doris Lessing e mi sono piaciuti.. ma questo no, provvederò al più presto!!
RispondiEliminaGrazie mille del suggerimento, un abbraccio
Carmen
@ Barbara: grazie del tuo commento, ho visto che anche tu ti occupi di mici e di cani su ben due blog, complimenti a te!! Eh sì, questo libro è davvero una "pietra miliare" della letteratura gattofila.
RispondiElimina@ Carmen: penso proprio che anche io adesso andrò a leggere qualche altro libro della Lessing... se sono scritti tutti così bene, mi piaceranno ugualmente a questo, pure cambiando il tema.
Vi auguro una buona domenica d'estate! :-)
ciao
RispondiEliminagrazie per il consiglio di lettura.
Sul blog di Hay Lin c'è un premio per te.
Ciao Silvia!!!!
RispondiEliminaPrima di tutto grazie per il consiglio goloso da me!!! Provvederò con immenso piacere a provarlo!!!!
Un bacione enorme e W Doris Lessing!!! Completamente d'accordo con te!!!!
Un bacione!!!!!!!
che bel libro , lo vado subito a cercare....
RispondiEliminaGrazie per la recensione, non l'ho mai letto e mi hai incuriosito!
RispondiEliminaGrazie a tutte dei vostri commenti!! Se vi piacciono i gatti, sono certa che questo bel libro sarà apprezzato anche da voi!! Fatemi sapere :-)
RispondiEliminaCurioso questo libro, soprattutto l'intento di non umanizzare i gatti, cosa che ahimè facciamo troppo spesso (anche con buone intenzioni)!
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